La città di Asolo saluta il dottor Francesco Chimenti, detto “Checco” dagli amici, mancato questo giovedì, il 23 di aprile, all’ospedale di Castelfranco Veneto in seguito al ricovero: l’uomo, molto conosciuto in tutta la Pedemontana del Grappa e in particolare nella città di Asolo sia in ambito professionale che per altri svaghi, aveva segnalato di sentirsi male soltanto di recente, per poi lasciare i fratelli e le sorelle all’età di 77 anni.
Al di là del suo lavoro di farmacista nel vicino Comune di Pieve del Grappa, le sue passioni rappresentavano il mondo in cui viveva e voleva vivere: era un appassionato di cavalli, d’arte, di sostenibilità green e di viaggi oltre confine.
Interessi che gli permettevano spesso di incrociare gli ambienti asolani, dov’è riconosciuto come persona gentile: come ultimo atto, infatti, Checco si è confermato gentile anche in quanto donatore d’organi.
A lui va il ringraziamento da parte dell’amministrazione comunale di Asolo, che attraverso la voce dell’assessore alla Cultura e al Turismo Gerardo Pessetto afferma: “Il dottor Chimenti, persona di animo gentile, è sempre stato attivo nella diffusione della cultura e con la sua partecipazione attiva alla sezione asolana di Italia Nostra, nella salvaguardia nel nostro territorio”.
Concludendo con le condoglianze alla famiglia, Asolo si stringe alle comunità dei paesi vicini nel dolore di una perdita e, contemporaneamente, nel sollievo del ricordo di una grande persona.
(Fonte: Luca Vecellio © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Asolo).
#Qdpnews.it
