Caerano, il sindaco usa l’erba alta come deterrente nei parchi: “Vietato l’accesso, lo sfalcio non è contemplato”

L’erba alta come deterrente per non frequentare i parchi pubblici: è questa la risposta del sindaco di Caerano Gianni Precoma a quanti vorrebbero fare una passeggiata al parco, contravvenendo alle norme in vigore.

In un post di alcuni giorni fa, infatti, il primo cittadino scrive: “Qualcuno mi chiede di tagliare l’erba nei parchi pubblici, perché vorrebbe frequentarli. Vorrei ricordarvi che l’accesso ai parchi è ancora vietato, e l’erba alta vedo che è un buon deterrente, non mi sembra logico tagliarla per poi dover chiamare i carabinieri”.

Dopo essere stato interpellato, il sindaco spiega: “Noi qui abbiamo anche i volontari che tagliano l’erba, come Caerano Verde; vorrei quindi evitare di diffondere il contagio…e poi che sia tagliata o meno è inutile: è il dpcm che vieta di frequentare i parchi, non sono io! Speriamo che un nuovo decreto dia la possibilità di fare una passeggiata al parco e allora taglieremo l’erba”.

Per quanto riguarda invece i casi Covid-19, Caerano non ne conta di nuovi. Dei quattro ammalati ormai da settimane, i due in ospedale si stanno avviando alla fase conclusiva, con possibile rientro a casa a breve.

“L’unica nota stonata – informa il sindaco – è che uno di loro, anche se la fase riabilitativa sta proseguendo al meglio, dai tamponi fatti questa settimana risulta ancora positivo”.

(Fonte: Sara Surian © Qdpnews.it).
(Foto: web).
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