Il consiglio comunale di giovedì 29 dicembre a Refrontolo è stato l’occasione per un doppio appuntamento: la tradizionale consegna della Costituzione italiana ai neo diciottenni del paese e la presentazione di “Sguardi”, la nuova rivista comunale.
I neo diciottenni presenti alla consegna hanno in precedenza seguito un percorso di preparazione, ovvero il progetto “18…e poi?”, che ha coinvolto cinque ragazzi in tre incontri su altrettante diverse tematiche (competenze trasversali e professionali, il colloquio di lavoro), alla presenza di esperti.
Un percorso che è stato illustrato dall’assessore Matteo Corbanese e dall’educatrice Linda Possamai, la quale ha seguito da vicino tutta l’iniziativa.
“Un progetto per una maggiore consapevolezza di sé e sul divenire adulti – ha commentato Possamai – Un bellissimo percorso e speriamo il prossimo anno di coinvolgere più ragazzi”.
“Cercate di essere sempre curiosi e di dare il vostro giudizio – sono state le parole rivolte dal vicesindaco Roberto Collodel ai giovanissimi presenti in sala consiliare – Auguro che qualcuno di voi un domani possa essere seduto qui. Non vergognatevi delle vostre idee e portatele avanti. Da noi le porte sono sempre aperte e siamo interessati a conoscere il vostro punto di vista. Fate quello che vi interessa di più”.
Collodel ha quindi rivolto ai giovani un “invito a far parte della comunità” e delle sue associazioni, che hanno dato prova di unione durante la finalissima del Palio delle botti (qui l’articolo), come evidenziato dal vicesindaco.
La cerimonia è stata preceduta da un altro momento significativo, ovvero la presentazione di “Sguardi”, la nuova rivista comunale, dedicata alla comunità, alla sue tradizioni e ai personaggi caratteristici di Refrontolo.
Il periodico, a cadenza annuale, vede una serie di contributi frutto di penne diverse ed è diretto da Paola Lorenzon, con il supporto di Gianpiero De Diana e Francesca Doimo, quest’ultima delegata alla cultura per il Comune.
Divisa in sezioni, la rivista propone storie dal passato del paese, interviste a personaggi locali e la presentazione di un’associazione alla volta.
“La volontà è quella di soffermarsi sul passato di Refrontolo e, di conseguenza, sul suo futuro – ha spiegato Paola Lorenzon – L’obiettivo è quello di soffermare lo sguardo sul territorio di Refrontolo: da lì il nome della rivista”.
A gennaio sarà recapitata gratuitamente una copia del periodico a tutti i cittadini di Refrontolo.
“L’augurio è quello che possa piacere – ha concluso Lorenzon – e di ricevere dei consigli da parte dei giovani”.
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