Tra i protagonisti dell’emergenza da Covid-19, oltre a medici e infermieri, ci sono anche i volontari, impegnati nel supporto alla popolazione nella consegna a domicilio di mascherine e generi alimentari, e nell’assicurare ogni tipo di supporto.
Secondo una stima riguardante la penisola italiana, il Veneto si trova al secondo posto per percentuale di volontari sul totale nazionale e per numero di giornate messe a disposizione: si tratta del 15 percento di volontari, operativi per un totale di 63.300 giorni.
La Regione è seconda dopo la Lombardia (17,3 percento per un totale di 73.300 giornate) e precede la Puglia, quest’ultima al terzo posto (9,1 percento per 38.400 giorni).
Successivamente, in questa “classifica del volontariato”, seguono in ordine Piemonte, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna, Basilicata, Abruzzo, Marche, Lazio, Calabria, Umbria, Toscana, Campania, Liguria, Molise, la provincia autonoma di Trento, Sicilia, Valle d’Aosta, Sardegna e la provincia autonoma di Bolzano.
“Un altro dato che mi riempie di orgoglio” è il commento pubblico fatto dall’assessore regionale, con delega alla Protezione civile, Gianpaolo Bottacin.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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