Il Castello di San Salvatore torna a splendere nella notte. Come prima accensione è stata scelta la serata di ieri mercoledì, il giorno con più ore di buio dell’anno.
Da sempre un punto di riferimento per chi, arrivando da Ponte della Priula, attraversa il comune di Susegana percorrendo la Pontebbana e ora, grazie all’illuminazione delle mura esterne, lo sarà anche di notte.
“All’epoca di mio papà, mancato circa 20 anni fa, il castello era illuminato – spiega la principessa Isabella Collalto de Croÿ – quando sono arrivata a Susegana e ho visto il castello al buio mi sono detta che si doveva fare qualcosa. Ho trovato complicità nella dottoressa Vincenza Scarpa poichè gliene ho parlato e subito abbiamo iniziato a cercare una soluzione. Voglio ringraziare il Comune per il supporto che ci ha dato in questo nostro progetto”.
L’illuminazione che è stata scelta da dei tecnici specializzati coordinati dall’architetto Giulia De Florio esalterà la bellezza della struttura antica, dando continuità al suo ruolo nel paesaggio anche durante la notte.
Al momento del taglio del nastro e della prima accensione è avvenuto nel borgo del castello e ha visto la partecipazione di alcuni cittadini, del vicesindaco di Susegana Stefania Trevisan e dell’assessore ai lavori pubblici Vincenza Scarpa sindaco del comune all’epoca della nascita del progetto: “Soprattutto i residenti del comune quando superano Ponte della Priula automaticamente guardano verso l’alto in direzione del castello – spiega l’assessore Vincenza Scarpa – perchè è il loro punto di riferimento e si sentono arrivati a casa. Di notte vedere il buio non era proprio bellissimo e per questo, assieme alla principessa, abbiamo pensato che un monumento importante come questo che da prestigio non solo al Comune ma anche a tutto il territorio patrimonio Unesco meritasse una bella forma di illuminazione”.
Il percorso che ha portato all’accensione è stato lungo in quanto l’illuminazione è stata approvata dalla sovrintendenza. “Questo è un giorno importantissimo per il Comune – conclude Scarpa – perchè da oggi in paese di sera non sarà più lo stesso, sarà più bello e più luminoso”.
Per illuminare il castello sono stati sostituiti i corpi illuminanti preesistenti che erano in disuso da tempo, con dei nuovi elementi a sorgente luminosa a Led, che garantiscono alta efficienza con un minimo consumo energetico.
Le luci sono state collocate nella facciata est del castello, nella parte bassa senza produrre inquinamento luminoso ed è stata scelta un’illuminazione di colore bianco caldo che risulta idonea alla valorizzazione delle superfici delle mura.
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