Dopo 44 edizioni quest’anno la Marcia di Primavera deve arrendersi al Covid-19. La manifestazione da sempre è l’appuntamento fisso del 1° maggio organizzato dagli Alpini a favore dei bambini e ragazzi che frequentano l’Associazione La Nostra Famiglia di Conegliano.
Un appuntamento che negli anni ha coinvolto migliaia di persone, un momento di solidarietà, di condivisione e amicizia da vivere insieme a tanti bambini e ragazzi meno fortunati. Vi hanno sempre partecipato le scuole, i volontari, gli amici, le famiglie, le associazioni e quanti sono sensibili allo spirito della solidarietà.
Come afferma Silvano Armellin, capogruppo degli alpini del gruppo “Città” di Conegliano, capofila nella organizzazione con altri 12 Gruppi alpini del territorio: “È con molto dispiacere che quest’anno dobbiamo annullare la Marcia di Primavera-Marcia del Sorriso ma non c’erano alternative poiché in questo periodo la priorità è rimanere a casa. Il nostro pensiero ora è rivolto a quelli che stanno soffrendo a causa del coronavirus e a quelli che lavorano in prima linea. Anche gli alpini in questo periodo sono stati occupati ad affiancare le istituzioni dove c’era maggior bisogno. Comunque per la marcia questo è solo un arrivederci poiché stiamo già lavorando per l’edizione del prossimo anno”.
Quelli che hanno avuto la possibilità di partecipare alle scorse edizioni raccontano di un percorso particolarmente suggestivo ed emozionante che si snoda sulle colline attorno Conegliano, fatto in una stagione, la primavera, dove la natura manifesta la sua forza e la vivacità dei suoi colori.
Tutto questo accompagnato alla motivazione solidale rende la Marcia di Primavera unica. Il ricavato dell’evento, infatti, ha sempre contribuito a sostenere le iniziative rivolte ai bambini e all’acquisto di attrezzature speciali come la cucina attrezzata per le attività della terapia occupazionale.
uindi l’invito a tutti è di rimanere a casa ora per uscire più avanti più forti che mai.
(Fonte e foto: La Nostra Famiglia).
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