La ricostruzione di piazza San Marco tra le novità del “Presepe Artistico” di Valdobbiadene. Esaltati i borghi di Ron e Santa Lucia e le figure dei Cargadòr

È stato aperto ieri in Villa dei Cedri il “Presepe Artistico” di Valdobbiadene, una bella tradizione natalizia del paese giunta alla tredicesima edizione.

“Tra paesaggio e poesia” è il titolo scelto quest’anno per il presepe che è stato realizzato interamente a mano dagli “Amici del Presepe” coordinati dal professor Maurizio Ruggiero, docente originario della Costa D’Amalfi e punto di riferimento per le iniziative culturali a Valdobbiadene.

“Un vero e proprio dialogo artistico dell’abilità presepista tra la bellezza dei nostri luoghi e la poesia della narrazione – commenta l’assessore alla Cultura Giorgia Falcade – Grazie agli Amici del Presepe che, anno dopo anno, integrano le scenografie con nuovi scorci del nostro bellissimo paese”.

Quest’anno una delle novità è la ricostruzione di piazza San Marco a Venezia grazie al coinvolgimento dei ragazzi della classe 3H del Liceo artistico “Angela Veronese” di Montebelluna guidati dalle professoresse di progettazione architettonica Milena Achille e Maria Rosaria Lorusso.

Le docenti hanno proposto ai ragazzi uno studio su Giovanni Antonio Canal, meglio conosciuto come il Canaletto, e sul Vedutismo, genere pittorico nato nel Settecento che focalizza la sua attenzione sui paesaggi o sulle città riprese dal vero.

Diversi gli scenari che ospitano le oltre cinquecento statuine realizzate a mano dai famosi “maestri” partenopei, a partire dalla Natività situata in mezzo alle rovine che rappresentano la caduta del Paganesimo e l’avvento del Cristianesimo.

Gli “Amici del Presepe” hanno voluto esaltare quest’anno anche i borghi valdobbiadenesi di Ron e Santa Lucia, con le loro costruzioni in sasso e le figure dei Cargadòr, coloro che anticamente caricavano i muli di fieno e legna facendo la spola tra l’abitato e le valli della montagna.

Naturalmente non mancano le altre scene del presepe con la piazza di Valdobbiadene, le borgate e gli scorci più suggestivi che vanno a riempire il piano inferiore di Villa dei Cedri.

Le varie scene si susseguono all’interno di un percorso arricchito da decorazioni e pitture con motivi naturalistici, anche grazie all’intervento della professoressa Lorenza Tiralongo del Liceo Veronese, collega del professor Ruggiero.

Il presepe sarà aperto tutti i giorni, dalle ore 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19, fino a domenica 5 febbraio (è possibile prenotare una visita tramite il sito https://www.presepevaldobbiadene.it).

(Foto: Maurizio Ruggiero. Video: archivio Qdpnews.it).
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