Gli assessorati alla Cultura e al Sociale, in collaborazione con la biblioteca comunale di Colle Umberto, promuovono il concorso artistico “Colleacuore” rivolto a tutta la cittadinanza: un diario comune al quale attingere.
Il concorso si articola in quattro sezioni distinte in base al supporto utilizzato: fotografia, disegno, racconto brevissimo e filmato.
Nasce con tre obiettivi prioritari: aiutare i cittadini ad affrontare positivamente questo periodo particolare, promuovendo e stimolando la creatività (Dove non vedi l’ora di tornare? Quali sono i luoghi che ti mancano: il parco, la strada di sassi, la chiesa, la collina?); raccontare la “nuova” quotidianità (Cosa vedi dalla tua finestra?); promuovere il legame con il proprio territorio (Qual è il luogo che più ti è caro di Colle Umberto?).
La partecipazione al concorso è libera e gratuita, gli elaborati dovranno essere inviati entro e non oltre lunedì 4 maggio 2020, nei prossimi giorni verrà pubblicato il regolamento completo contenente le modalità di invio del materiale e le liberatorie per la privacy.
La giuria selezionerà un’opera finalista per ogni categoria, il primo premio sarà un buono libri del valore di 50 euro. Per ulteriori informazioni, regolamento e modulo privacy basta continuare a seguire quanto diffuso attraverso il sito, la pagina Facebook e il canale WhatsApp del Comune di Colle Umberto.
“Colle Umberto, luogo dove siamo cresciuti o dove abbiamo deciso di vivere – spiega Alessandra Covre, vice sindaco e assessore alla cultura e alla pubblica istruzione – contribuisce a renderci quelli che siamo e a forgiare la nostra identità”.
“L’attaccamento emotivo delle persone ai luoghi in cui esse vivono emerge chiaramente quando si sperimentano momenti particolari e delicati come questo – continua Covre -. Ora più che mai la nostra casa rappresenta il “luogo protetto” per eccellenza, dove poter riscoprire quei piaceri, spesso accantonati per mancanza di tempo, per viaggiare con la fantasia e dare sfogo al nostro lato creativo”.
“Posiamo allora lo sguardo sul nostro Comune e descriviamolo, osservandolo dalla finestra, che in questo momento lo incornicia – prosegue il vicesindaco di Colle Umberto -. Raccontiamo quello che stiamo vivendo, quello che ci succede o i nostri ricordi, i luoghi che ci mancano: il parco, la strada di sassi, la chiesa, la collina e questo sarà un diario comune al quale attingere”.
“In questi giorni di festa si può cogliere l’occasione per dare spazio alla fantasia, anche all’introspezione, per raccontare sensazioni e pensieri – conclude Covre -. Condividere idee in famiglia, con gli amici, e iniziare a viaggiare con la mente. Il risultato sarà una Colle Umberto che sboccia a primavera, forte e unita, come si sta già dimostrando in questo particolare periodo“.
(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Colle Umberto).
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