Il “Premio Giorgio Lago Juniores – Nuovi talenti del giornalismo” apre agli studenti dell’ultimo anno di tutti gli istituti superiori del Veneto, e non sarà più diretto, come nelle edizioni fin qui organizzate, solamente ai licei. E’ la principale novità del bando 2023 del riconoscimento intitolato al grande giornalista e direttore Giorgio Lago, che invita le giovani “penne” a sviluppare un tema, in tremila battute al massimo, su temi di stringente attualità.
Dopo il focus ambientale del 2022, la nuova edizione vuole indagare il ruolo dei media nella narrazione della guerra, come illustrato nella conferenza stampa di presentazione del bando 2023 da Francesco Chiavacci Lago, figlio del giornalista (scomparso il 13 marzo 2005) e segretario dell’Associazione Amici di Giorgio Lago, che organizza il premio con la collaborazione del Centro studi regionale dedicato all’ex direttore de “Il Gazzettino”, dell’Università degli studi di Padova, del Comune di Treviso e di Banca Prealpi SanBiagio, main sponsor Tao Technologies.
La Città di Treviso ha riconfermato la sua vicinanza all’iniziativa che contribuisce a creare nei giovani maggiore sensibilità verso l’informazione corretta, ha detto l’assessore alla Cultura Lavinia Colonna Preti. Anche Banca Prealpi SanBiagio prosegue nella sua opera di sostegno alla cultura del territorio, avvicinando così le future generazioni come ribadito da Renato Barbisan a nome dell’istituto di credito cooperativo di Tarzo. i candidati al premio 2023 dovranno esprimersi sul concetto “Raccontare la guerra, una nuova arma accanto a quelle tradizionali”, partendo dagli spunti offerti da due articoli che Giorgio Lago scrisse per “L’Espresso” nel marzo e aprile 2003, “Guerra e informazione” e “Guerra Fredda”, in cui analizzava quanto stava accadendo in Afghanistan e in Europa. Un tema che invita i giovani, principali fruitori dei social, a riflettere su fake news, manipolazione e informazione selettiva sui conflitti che insanguinano il presente.
“Dal prossimo anno, oltre all’apertura a tutti gli istituti superiori, c’è anche un’altra novità. Ai ragazzi forniamo un decalogo e delle indicazioni per scrivere un buon articolo, affinché possano sviluppare il loro elaborato in modo coerente con il tema dato”, spiega Francesco Chiavacci Lago, “Poi finalmente abbiamo potuto fare nei licei padovani le lezioni in presenza di giornalismo, in collaborazione con il Miur, tenute da Edoardo Pittalis e Sergio Frigo”.
La giuria del premio vede anche dei nuovi inserimenti, quali il direttore de “Il Giornale di Vicenza” Marino Smiderle, Massimo Mamoli alla direzione dell’”Arena” di Verona e il neo eletto presidente dell’Ordine Giornalisti del Veneto Giuliano Gargano. Gli studenti potranno partecipare singolarmente, anche se la propria scuola non aderisce, e gli elaborati vanno inviati entro e non oltre il 31 marzo. La giuria designerà i tre vincitori, a cui saranno assegnate tre borse di studio che utilizzeranno per sostenere la loro formazione universitaria.
Al primo classificato andranno 1000 euro, al secondo 750 e al terzo 500. I nuovi talenti del giornalismo saranno premiati nel corso di una cerimonia che si terrà nel mese di maggio 2023 al Teatro Comunale Mario Del Monaco di Treviso.
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