Giornata contro la violenza sulle donne: dal “Tavolo Rosa” del Montebellunese alla “Stanza Tutta Per Sé” nel Commissariato di Conegliano

Si avvicina il 25 novembre, “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro alle donne”, e nell’Alta Marca trevigiana non mancano le iniziative per sensibilizzare la popolazione su questo tema.

Il “Tavolo Rosa” del Montebellunese (comprendente i Comuni di Volpago del Montello, Montebelluna, Giavera del Montello, Nervesa della Battaglia, Trevignano e Valdobbiadene), impegnato da anni nella promozione e nella sensibilizzazione delle pari opportunità e delle differenze di genere, proporrà insieme alle biblioteche comunali degli spettacoli e film per capire, educare e costruire uno sguardo sulle relazioni nell’ottica del rispetto.

Si partirà questa sera alle ore 20.45 con lo spettacolo “Come un fiore raro – Racconti canzoni e video intorno a Mia Martini” all’Auditorium Morando di Volpago del Montello.

Si proseguirà giovedì 24 novembre, alle ore 21, al Teatro Roberto Binotto di Biadene con lo spettacolo “Lamoreviolento – Storie di femminicidio” e il programma terminerà con la proiezione del film “La vita che verrà – Herself” venerdì 25 novembre alle 20.45 nella sala consiliare di Giavera del Montello.

Nel territorio di Montebelluna sono presenti due importanti servizi a contrasto della violenza di genere: il Centro Antiviolenza Antares, che si occupa di accogliere e sostenere le vittime di violenza (segreteria telefonica al numero 389-9134831 attiva 24 ore su 24), e lo Sportello Uomini Maltrattanti “Cambiamento Maschile”, che lavora con gli uomini che agiscono violenza e che vogliono intraprendere un percorso di cambiamento (segreteria telefonica al numero 345-9528685).

A Ponte di Piave ci sarà l’iniziativa “Municipio porte aperte per la prevenzione” venerdì 25 novembre dalle ore 15 alle 19.30 in municipio.

L’evento, reso possibile grazie al contributo della ditta Trans Ghiaia di Oderzo, vede la partecipazione della Lilt, della Cooperativa Castelmonte, dei gruppi comunali Avis e Aido e degli studenti dell’Isis Obici di Oderzo – corso Servizi per la sanità e l’assistenza sociale.

“Abbiamo voluto dedicare la giornata contro la violenza alla prevenzione – spiega il sindaco Paola Roma – perché anche il tumore è una delle molteplici forme di violenza sulle donne; l’iniziativa in parte è rivolta alle donne di Ponte di Piave al di sotto dei 50 anni e mira ad intercettare la popolazione femminile di questa particolare fascia d’età che altrimenti non sarebbe inserita nell’approccio diagnostico standard, dall’altra propone uno screening gratuito aperto a tutta la cittadinanza”.

Il 25 novembre al Laerte Palace Hotel di Mogliano Veneto è in programma l’evento benefico “Non una di meno” a favore delle case rifugio del territorio.

Marco Bertozzi e il Laerte Palace Hotel – spiegano gli organizzatori -, con la collaborazione del rinomato artista di Mogliano Veneto Giacomo Bettega, aprono le porte ad una manifestazione del tutto singolare. Dall’universo giuridico a quello artistico e teatrale verrà trattato il delicato tema della violenza contro le donne che purtroppo ancora oggi attanaglia la nostra società, con la presenza dell’Assessorato alle pari opportunità del Comune di Mogliano Veneto e dell’avvocato Olga Rilampa, responsabile del dipartimento pari opportunità Veneto Lega e con la testimonianza di Valentina Belvisi”.

Quanto raccolto nel corso dell’evento verrà devoluto alle case rifugio del territorio.

Grazie alla collaborazione tra il Soroptimist Club Conegliano Vittorio Veneto e il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Conegliano, giovedì 24 novembre verrà inaugurata proprio negli spazi di quest’ultimo, in via Maggiore Piovesana 13, la “Stanza Tutta Per Sé”. Si tratta di uno spazio protetto, accogliente ed esclusivamente dedicato alle donne vittime di violenza affinché possano sentirsi sostenute nel delicato momento della denuncia di abusi e maltrattamenti.

“Dedicata al ricordo di Irina Bacal – si legge in una nota di presentazione dell’evento -, uccisa dal fidanzato il 19 marzo 2017 a vent’anni, al settimo mese di gravidanza, la stanza è il luogo nel quale le donne possono avvicinarsi in modo meno traumatico alle Forze dell’Ordine che le aiuteranno ad iniziare il percorso di allontanamento da situazioni di pericolo per sé e per i propri figli. L’aula protetta vuole rappresentare un ulteriore strumento per il contrasto ai casi di violenza di genere di cui si è già rilevato un forte aumento durante la pandemia”.

“Proprio i luoghi che ospitano le Stanze e deputati a proteggere le vittime di violenza sul nostro territorio – continua -, all’imbrunire del 25 novembre verranno illuminati in arancione, colore scelto come simbolo di un futuro di maggiore consapevolezza, per ricordare che c’è un luogo sicuro al quale rivolgersi: la Compagnia Carabinieri di Conegliano e la Compagnia Carabinieri di Vittorio Veneto esporranno, all’entrata delle due caserme, delle lanterne avvolte da un foglio di gelatina di colore arancione con all’interno una candela mentre il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Conegliano sarà illuminato da un faro del medesimo colore”.

Nei giorni antecedenti il 25 novembre, saranno distribuiti alle 254 farmacie della provincia di Treviso 26 mila sacchetti di carta sui quali sono stati stampati il 1522 – il numero telefonico di servizio pubblico antiviolenza e stalking promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità – e il messaggio “Non accettare nessuna forma di violenza”.

L’iniziativa del Soroptimist Club Conegliano Vittorio Veneto, patrocinata dall’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Treviso e dalla FederFarma Treviso unitamente a Farmacie Unite, ha lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza sul tema della violenza di genere.

Il numero è attivo 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno ed è accessibile dall’intero territorio nazionale gratuitamente, sia da rete fissa che mobile, con operatrici specializzate che accolgono le richieste di aiuto.

Il servizio è disponibile nelle lingue italiano, inglese, francese, spagnolo e arabo per un’ampia azione di sistema volta all’emersione e al contrasto del fenomeno della violenza contro le donne.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Related Posts