Una birreria che apre a un gruppo di giovani clienti e serve loro birra. E un supermercato cinese dove i clienti si ammassano. Sono le due attività finite nel mirino dei controlli sul rispetto delle misure anticontagio, eseguiti nei giorni scorsi dai carabinieri della compagnia di Montebelluna.
Entrambi i titolari sono stati denunciati, e per il supermercato è già scattata anche la sospensione di 5 giorni dell’attività imposta dalla Prefettura, che a breve deciderà anche per la birreria.
Il 18 marzo scorso i militari, durante uno dei giri di controllo, sono arrivati al supermercato Hua Long di via Feltrina Vecchia. Un piccolo negozio gestito da cinesi nel quale i militari hanno trovato sei persone ammassate, in completa violazione del decreto che obbliga i titolari a garantire le distanze di sicurezza.
Per questo l’uomo e per i clienti, tutti di nazionalità cinese, è scattata la denuncia per aver violato il provvedimento dell’autorità. Ma, come previsto dal decreto, per il negozio è arrivata anche la sospensione dell’attività.
Sorte che potrebbe toccare anche al titolare della birreria Antica Odessa di via Feltrina. Che è già stato denunciato dai carabinieri perché avrebbe fatto entrare nel locale chiuso, facendoli passare dalla porta posteriore, un gruppo di 20enni e avrebbe somministrato loro bevande in violazione del decreto che dispone chiusura e divieto.
Alcuni dei giovani, controllati dai militari, sono stati denunciati anche perché trovati in possesso di alcuni grammi di marijuana.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: web).
#Qdpnews.it