“Gioviale, divertente e con moltissimi amici”: venerdì il funerale dell’85enne Pier Antonio Bernardelli

Se n’è andato stamane l’85enne Pier Antonio Bernardelli, noto a Conegliano anche per essere il padre di Giovanni Bernardelli, ex presidente del consiglio comunale.

Pier Antonio Bernardelli è mancato a causa di una malattia, che si era aggravata nell’ultimo mese, tanto da averlo costretto al ricovero all’Hospice “Antica Fonte” di Vittorio Veneto.

Precedentemente aveva seguito un percorso di cure palliative nella propria abitazione in zona Frati, con il supporto dell’Ulss 2, tra l’affetto e il sostegno della propria famiglia.

Originario di Treviso, Pier Antonio Bernardelli si era trasferito nella città del Cima nel 1976, con la propria famiglia, per via del proprio lavoro: di professione era bancario ed era stato inviato a Conegliano, dove in piazzale San Martino era stata aperta una filiale della Banca commerciale italiana (poi divenuta Intesa San Paolo), attualmente chiusa.

“Mio padre era una persona allegra e gioviale, aveva moltissimi amici, che aveva saputo coltivare grazie al proprio lavoro – ha raccontato Giovanni Bernardelli che, a nome della famiglia, ha ringraziato l’Hospice Antica Fonte per il supporto e le cure date -. Era un appassionato di ciclismo e gli piaceva molto camminare”.

“Conosceva molte persone e gli volevano bene tutti – ha proseguito – Aveva inoltre fatto molta beneficenza”.

“Mio papà lo ricordo come una persona davvero divertente – ha concluso Bernardelli -. Anche quando era ricoverato all’Hospice gli piaceva raccontare delle barzellette. E lo ha fatto fino all’ultimo”.

Pier Antonio Bernardelli lascia la moglie Vera, i figli Anna, Giuseppe e Giovanni con Alessandra, i nipoti Luca, Tomaso, Angela, Carlotta e Matilde, il fratello, la cognata, i nipoti e tutti i parenti.

Il funerale sarà celebrato venerdì 18 novembre alle 15.30 nella chiesa dei Frati cappuccini di Conegliano, dove verrà recitato il Santo Rosario mezz’ora prima dell’inizio della funzione. Successivamente si procederà con il rito della cremazione.

La famiglia chiede non fiori ma eventuali offerte che saranno devolute all’associazione “Renzo e Pia Fiorot” di San Fior.

(Foto: per concessione di Giovanni Bernardelli).
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