È venuto a mancare nella notte tra giovedì e venerdì il tenente Luciano Brichese (nella foto), vice presidente nazionale per il Nord Italia dei Carristi d’Italia e presidente della Federazione di Treviso dell’istituto del Nastro azzurro.
Luciano Brichese, 58 anni, di professione immobiliarista, ma con il cuore rivolto alle associazioni d’arma, è morto per un’embolia polmonare, un male che lo ha colto all’improvviso. Giusto la sera prima della sua morte si trovava a Vittorio Veneto per una riunione dei carristi della provincia: nessuno si aspettava di vederlo per l’ultima volta.
L’assessore al Centenario Barbara De Nardi lascia un commento commosso sul tenente, con il quale erano in contatto per gli eventi legati alla celebrazione del Centenario: “Era una persona squisita, garbata e sempre disponibile. Tutta l’amministrazione è dispiaciuta per questa enorme perdita. Lunedì invieremo le condoglianze ufficiali alla famiglia”.
L’istituto del Nastro azzurro saluta così il suo presidente provinciale: “L’istituto perde un collaboratore di alto profilo che aveva saputo rivitalizzare la Federazione trevigiana. Siamo vicini alla Famiglia”.
Tanto è il sentimento di cordoglio anche da parte dell’associazione carristi: “Oggi abbiamo perso un compagno, un amico, un fratello, un grande uomo, che metteva anima e cuore in quello che faceva”. Tra i commenti spunta anche quello della figlia Valentina Brichese: “Il nostro principe”.
Non solo le sue associazioni gli sono devote, ma anche quelle che lo hanno semplicemente conosciuto esprimono il proprio dolore, come gli artiglieri d’Italia della sezione di Pieve di Soligo: “Tutta la sezione sgomenta ed incredula per l’improvvisa scomparsa dell’amico carrista tenente Luciano Brichese rende omaggio a questo grande uomo e grande amico. Vogliamo ricordarti così. Grazie per tutto quello che in poco tempo abbiamo fatto insieme. Carrista Brichese presente”.
(Fonte: Francesca Rusalen © Qdpnews.it).
(Foto: Associazione nazionale carristi d’Italia).
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