L’Istituto Grava vince il concorso per la Giornata europea delle lingue: premiato il progetto di eBook in 12 idiomi stranieri

L’Istituto Grava di Conegliano ha vinto il primo premio (nella sezione delle scuole secondarie di primo grado del Veneto) nell’ambito di un concorso indetto in occasione della Giornata europea delle lingue, presenziando alla cerimonia di premiazione organizzata dall’Università Ca’ Foscari di Venezia, negli spazi dell’auditorium Santa Margherita, situato nell’omonimo campo.

A partire dal 2001, su iniziativa del Consiglio d’Europa di Strasburgo che promuove il pluralismo in tutta Europa, ogni 26 settembre si celebra la Giornata europea delle lingue. 

Come hanno fatto sapere dal Consiglio d’istituto delle Grava, all’interno delle scuole di ogni ordine e grado “questa giornata rappresenta un’occasione importante per stimolare la curiosità verso le lingue e per promuovere il plurilinguismo, ossia la capacità di padroneggiare e di esprimersi in più lingue, elemento chiave nella società multiculturale in cui viviamo”.

Parlare più lingue, ha fatto sapere il Consiglio d’istituto, “significa aprire la mente verso l’altro, ma anche allargare le proprie abilità linguistiche, costituisce un vantaggio sia in ambito scolastico, che all’interno della società in cui viviamo”.

Una vittoria che è stata vissuta come una bella sorpresa, in particolare per le ragazze e i ragazzi coinvolti nel progetto, i quali non si aspettavano un simile risultato.

L’Ufficio scolastico regionale per il Veneto, in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari di Venezia, la sede veneziana del Consiglio d’Europa e il servizio Europe Direct del Comune di Venezia, nei mesi scorsi aveva indetto un concorso dal tema “Le lingue per una cultura democratica” rivolto alle studentesse e agli studenti bilingui o plurilingui delle scuole del Veneto, offrendo loro l’opportunità di dimostrare le proprie abilità in diverse lingue straniere.

Il concorso chiedeva di predisporre singolarmente, o in gruppo, un breve testo di benvenuto in tutte le lingue presenti nel proprio istituto, tenendo presente che i destinatari ideali fossero tutti i loro pari provenienti da altri Paesi del mondo in visita alla scuola.

La professoressa Barbara Toneguzzo, contando sulla collaborazione di diversi studenti bilingui e plurilingui presenti nell’istituto, ha coordinato la partecipazione al concorso, predisponendo un elaborato digitale plurilingue, ovvero un eBook in 12 lingue straniere diverse (macedone, albanese, romeno, polacco, ucraino, moldavo, portoghese, spagnolo, francese, cinese, arabo e filippino).

Alcuni testi sono stati scritti a più mani, altri sono stati predisposti individualmente, ma il prodotto finale è stato un lavoro corale a più voci, dove ogni lingua scritta rappresentava una voce con pari dignità, esprimendo così quello che era l’obiettivo del lavoro presentato: valorizzare altre lingue parlate dagli studenti nell’istituto, evidenziando la mancata esistenza di lingue di serie A o di serie B.

(Foto: Consiglio di Istituto IC Grava).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Related Posts