Ieri sera, giovedì 21 febbraio 2020, allo stadio di Cappella Maggiore si è svolta la presentazione dell’ottavo Torneo Nazionale “Memorial Mirko Furlan”.
Un torneo che da otto edizioni ospita squadre molto importanti dal punto di vista calcistico riservato alla categoria “allievi”.
La competizione è nata da un idea di tre amici di Mirko Furlan, ex giocatore deceduto tragicamente alla sola età di 27 anni in un incidente stradale nel 2002, che assieme a Fernando Caggia, responsabile organizzativo del Torneo, hanno deciso di rendere omaggio al giovane creando nel 2012 questo torneo.
Le squadre che compongono il memorial saranno come nelle precedenti edizioni 12 divise da 4 gironi con 3 squadre ciascuna, e si daranno battaglia nello Stadio Comunale di Cappella Maggiore il 5, 6, 7, 8, 13 e 15 maggio 2020 (qui sotto il tabellone completo dei gironi).
I team partecipanti sono: Udinese, Cittadella, Venezia, Pordenone, Padova, Montebelluna, Giorgione, Union Feltre, Belluno, CareniPievigina, Vittorio Falmec e Liventina. La scorsa edizione il Venezia ha alzato il trofeo battendo ai calci di rigori l’Udinese dopo un’emozionante sfida.
Un’occasione quindi per i giovani di crescere ulteriormente sia dal punto di vista tecnico ma soprattutto in quello della maturità, in una competizione in cui i veri punti cardine sono il rispetto e il fairplay.
Presenti alla serata numerose autorità: dal colleggio arbitrale composto da Leo Robazza, Dario Ortolan e Paolo Cal alla rappresentante Unicef Treviso, Daniela Dorigo, oltre che dalla presenza di Sergio Faraon, panathlon International di Vittorio Veneto, del presidente dell’Usd Cappella Maggiore, Rudy Da Dalt, del Consigliere della provincia di Treviso Mauro Fael e del sindaco di Cappella Maggiore Vincenzo Traetta.
“Abbiamo investito come amministrazione – afferma il sindaco Traetta – per far si che i giovani crescano in maniera armonica in strutture consone (il Comune ha investito circa 300.000 per gli spogliatoi, verranno riqualificate anche le tribune). Il risultato finale sarà uno dei più belli ed efficenti stadi del territorio”.
(Fonte: Luca Collatuzzo © Qdpnews.it).
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