Fondi e contributi per commercianti sono previsti per ampliare l’attività o riavviare gli esercizi chiusi da almeno sei mesi. A beneficiare, come comunica il Comune di Sarmede, dell’agevolazione saranno gli esercenti di attività situate nei territori di Comuni con popolazione fino a 20.000 abitanti.
A essere interessati sono gli esercizi di artigianato, turismo, fornitura di servizi destinati alla tutela ambientale, alla fruizione di beni culturali e al tempo libero, nonchè di commercio al dettaglio, compresa la somministrazione di alimenti e bevande tramite esercizi di vicinato o medie strutture di vendita.
Per questo è necessario essere in possesso delle abilitazioni e delle autorizzazioni richieste per lo svolgimento delle attività. Restano invece escluse le attività di compro-oro, le sale per scommesse, le aperture di nuove attività e le riaperture, conseguenti a cessione di un’attività preesistente.
Si prevede l’erogazione di contributi nell’anno in cui avviene l’apertura o l’ampliamento degli esercizi e per i tre successivi, parametrati all’ammontare dei tributi locali dovuti dall’esercente. I contributo potrà arrivare sino a coprire il 100% delle tasse locali corrisposte, fermo restando la disponibilità dei fondi necessari.
Le richieste redatte su apposito modello dovranno essere presentate direttamente al Comune fino al 28 febbraio di ogni anno. Il Comune è chiamato a effettuare i controlli dei requisiti prescritti e a stabilire l’importo del contributo spettante.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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