Quella famosa accoglienza di cui Asolo ha parlato nell’esposizione della mostra sui boat people non è rivolta soltanto ai turisti, ma anche ai futuri cittadini, ovvero a coloro che nel 2019 sono venuti alla luce e che in questi mesi entrano nel loro primo pieno anno d’età: la “Festa di benvenuto”, svoltasi ieri con la presenza del sindaco Migliorini, dell’assessore alle politiche sociali e giovanili Andrea Canil, grazie alla collaborazione della biblioteca, ha permesso ai genitori di una trentina dei 74 bambini asolani della nuova generazione di incontrare in modo ravvicinato l’amministrazione comunale e ascoltare le iniziative in atto sui temi che, a breve, interesseranno i loro figli.
“Sono molto soddisfatto della partecipazione e della risposta all’invito – commenta l’assessore Canil – l’impegno è quello di accompagnare i nuovi nati e i neo genitori nel loro percorso di vita”.
A ogni bambino è stata donata una bambolina, interamente fatta a mano dagli ospiti del Centro Sollievo Alzheimer e dai volontari dell’Auser: un significativo passaggio di testimone, tra ciò che è stato e ciò che sarà, ma anche tra due diverse forme di attenzione che il Comune di Asolo dichiara di voler continuare a sostenere con le proprie possibilità.
Alle famiglie, invece, un dono dedicato all’educazione: un libro “Nati per leggere”, con l’obiettivo di introdurre in modo semplice un messaggio importantissimo.
Nell’occasione viene annunciata un’altra iniziativa, dal nome “CresciAmo Insieme”, un ciclo di incontri che avverranno a marzo in biblioteca, per formare mamme e neo mamme con bambini da zero a diciotto mesi; oltre a due eventi straordinari sulla pediatria da programmare nel corso dell’anno.
(Fonte: Luca Vecellio © Qdpnews.it).
(Foto: comune di Asolo).
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