Si è tenuta la scorsa settimana, nella sala conferenze di Villa Brandolini, a Solighetto, la presentazione del sesto torneo nazionale di beneficenza “Fabio Olivotto”, riservato alla categoria esordienti (ragazzi di 13 anni).
Dopo l’apertura della serata condotta dal presidente dell’associazione, Antonio Maset, sono intervenuti Giovanni Baccini (assistente, rappresentante della sezione Aia di Conegliano), Lorenzo Campiglio (rappresentante Figc), Alberto Villanova (consigliere regionale) e Danilo Collot (in rappresentanza del Comune di Pieve di Soligo).
Terminati gli interventi degli ospiti, la serata si è conclusa con la procedura del sorteggio per la composizione dei quattro gironi, ognuno formato da cinque squadre. Gironi così composti: Calcio Padova, Liventina, Vazzolese, Eclisse Carenipievigina, Santaluciasusegana (girone A); Pordenone, Fontanafredda, Union Qdp, Lia Piave, Rubano (B); Venezia, Belluno, San Donà, Vittorio Veneto, Opitergina (C); Cittadella, Calvi Noale, Vigontina, San Paolo, Unione Graticolato, Asd Bibione (D). Le squadre si contenderanno la sesta edizione del torneo a memoria di Fabio Olivotto, nei giorni 29 e 30 aprile e primo maggio 2018, negli stadi di Santa Lucia di Piave e Cappella Maggiore.
“Fabio, morto di Sla alcuni anni fa – come ha sottolineato il presidente Antonio Maset – era un ragazzo che come tanti amava lo sport e che fin da piccolo si innamorò del gioco del calcio praticandolo con passione nel campo del proprio paese di Nervesa della Battaglia e successivamente a Mareno di Piave, Vicenza e poi a Pieve di Soligo con l’Euromobil Pievigina, con la quale ottenne risultati storici in quanto disputò, da protagonista e da capitano, anche alcuni campionati tra i professionisti”.
“In 12 anni a Pieve di Soligo è stato ricordato, oltre che per le sue ottime attitudini da calciatore, anche per i valori di lealtà, coraggio, altruismo e senso di responsabilità. Le persone che costituiscono e lavorano per l’associazione si sono poste come impegno il perseguimento di due obiettivi: ricordare l’amico calciatore nel tempo e raccogliere fondi, attraverso iniziative varie, da destinare in beneficenza a persone o famiglie in difficoltà, residenti nel nostro territorio. Da sottolineare che in sei anni dalla fondazione di questa società sono stati raccolti e devoluti in beneficenza oltre 72 mila euro”.
(Fonte e foto: Associazione Fabio Olivotto).
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