Alcune settimane fa i volontari dell’antincendio boschivo di Valdobbiadene avevano rifornito d’acqua le malghe della zona che si trovavano in sofferenza per la carenza idrica. A distanza di poco tempo, nella mattinata di sabato 17 settembre, si sono dovuti occupare dei primi danni del maltempo di questi giorni.
Prima delle ore 8, i volontari Avab sono stati allertati dai Carabinieri Forestali della presenza di alcune piante cadute in strada nella zona del Madean.
Per agevolare le operazioni è stato necessario istituire delle deviazioni, visto che una pianta occupava buona parte della sede stradale.
“Dopo la segnalazione dei Carabinieri Forestali – spiega Cristian Tessaro, presidente dell’Avab di Valdobbiadene -, sono riuscito a contattare tre volontari che si sono recati subito sul posto. L’albero, caduto a causa della pioggia e del vento, presentava un pericolo per la sicurezza degli automobilisti e andava rimosso quanto prima. In circa un’ora e mezza hanno concluso l’intervento e sono riusciti anche a pulire alcune griglie intasate nella parte alta di Guia: nel caso di piogge abbondanti, infatti, c’era il rischio che l’acqua straripasse arrivando in paese”.
“Ringrazio i miei volontari per la disponibilità dimostrata anche in questa occasione – conclude Tessaro -. Faccio un appello ai proprietari di prati e boschi vicini alle strade, chiedendo di monitorare gli alberi pericolanti. Serve responsabilità e dovrò segnalare in Provincia le piante a rischio lungo la strada provinciale. Cercate di tagliarle, di avere più cura dei terreni e di agire in ottica preventiva. I volontari Avab dovrebbero intervenire nelle emergenze e non dopo un po’ di pioggia che, come abbiamo visto in quest’ultima occasione, è stata sufficiente a far cadere degli alberi che erano già pericolanti e che si potevano abbattere in momenti differenti”.
(Foto: Avab Valdobbiadene).
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