La città si appresta a dare l’ultimo saluto a uno dei suoi protagonisti, in particolare nel cuore del centro storico.
Nei giorni scorsi se n’è andato, all’età di 86 anni, Mario Rossetto, che insieme alla moglie Raffaela Conz aprì nel 1971, al piano terra di palazzo Balbi, il Caffè Centrale, locale fortemente trasversale essendo stato frequentato per quasi mezzo secolo da gente comune e da personaggi illustri, da Andrea Zanzotto a – narrano le cronache – Aldo Moro (presente a Pieve di Soligo per il funerale di Francesco Fabbri) e Marcello Mastroianni.
Nato come “Casa del Caffè”, insegna che restò fino al 1987, il bar dei coniugi Rossetto – che rimasero al timone dell’attività per oltre un quarto di secolo – fu attivo fino a tre anni fa, avendo chiuso i battenti nel settembre 2019. Da qualche settimana, su una porta dell’ex caffè, è comparsa la scritta “venduto”, segno di possibili novità in arrivo.
Il funerale di Mario Rossetto sarà celebrato domani sabato alle ore 10 nel Duomo di Pieve di Soligo, dove oggi venerdì alle 19 sarà recitato il Santo Rosario. La salma proseguirà poi per la cremazione.
Rossetto lascia nel dolore la moglie Raffaela, le figlie Fiorella e Monica, i nipoti Simone, Lucrezia e Letizia, i generi, i parenti e amici tutti. Eventuali offerte saranno consegnate direttamente alla famiglia, la quale le devolverà all’Ail, associazione italiana per la lotta alle leucemie.
(Foto: Onoranze funebri Colletto).
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