Proprio la serata dell’ultima domenica dei festeggiamenti del patrono San Tiziano nel salone del patronato Costantini Fiorentini è stato venduto l’ultimo dei 7.500 biglietti della Pesca di Beneficenza, tutti quelli messi a disposizione dal comitato pesca il cui ricavato è destinato a favore del patronato.
L’introito netto tolte le spese è stato di 9 mila e 100 euro oltre a 809 euro di offerte libere extra pesca proprio per il patronato. E ovviamente i circa 10 mila euro saranno utilizzati ora per il completamento della cucina del patronato, che già è funzionante per quanti vogliono utilizzarla.
Una enorme soddisfazione per il comitato pesca guidato con il solito certosino impegno da Francesca Meneghin, che già a dispetto dei suoi 93 anni sta mettendo le basi per la prossima edizione.
“Già mi hanno portato materiale per la prossima – sussurra – perché il valore di questa iniziativa supera i confini della nostra diocesi. Comunque il comitato anche per questo successo ringrazia le ditte, le famiglie, le associazioni e quanti anche fuori della nostra parrocchia per la collaborazione e il lavoro fatto, a ferri, uncinetto, stiratura, pittura, ricamo. Il fatto che abbiamo potuto esporre ben 1200 biglietti corrispondenti a premi ha ottenuto grande apprezzamento”.
Questo ha stimolato il comitato a continuare con la Pesca. Magari il ricavato non sarà più per il Patronato ma per iniziative di rivalutazione e la rivitalizzazione del quartiere di Ceneda.
“Voglio ringraziare anche il sindaco Antonio Miatto per averci visitato il giorno di San Tiziano, con il comandante della polizia locale” – afferma Maneghin.
La mancata presenza del primo cittadino alla inaugurazione, ormai tradizionale, aveva suscitato in effetti qualche mugugno. Ma tutto alla fine è rientrato.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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