• Nei prossimi 2 anni ci sarà la necessità di assumere 200.000 profili tecnici, ma se ne troveranno sul mercato solo 1 su 3. Così emerge dall’ultima ricerca BVA Doxa realizzata per conto di Quadrifor dal titolo “Innovazione, digitalizzazione e competenze delle Pmi del terziario” con l’obiettivo di raccogliere la voce dei quadri, manager apicali, spesso polifunzionali, che incidono nella definizione della strategia d’impresa.
• Il tessuto produttivo italiano è composto quasi esclusivamente da piccole e medie imprese e quelle fino a 250 dipendenti sono il 99% del totale, e di queste il 95% sono imprese micro, con meno di 10 addetti. Inoltre, dalla ricerca emerge che il 68% del valore aggiunto del sistema economico italiano proviene proprio dalle piccole e medie imprese.
• Le competenze più richieste sono analisi dei dati (55,7%), digital marketing (39,8%), social media management (37,7%) e cybersecurity (36%).
• In merito alle abilità meno centrate sulla tecnologia, sono ritenute prioritarie: competenze di analisi e valutazione degli scenari; gestione del lavoro in team; rafforzamento di tutti quegli elementi di pensiero manageriale che assolvono a un ruolo più significativo nella predisposizione al cambiamento e all’innovazione.