Un “ristorante amico” è il concetto alla base della nuova gestione della villa e ristorante “Tre Panoce”, storico locale di via Vecchia Trevigiana a Parè, ora gestito da Simone Piccin, figura d’esperienza nel settore della ristorazione e dell’accoglienza.
A definire il locale in questi termini è stato il noto chef Armando Zanotto, presente all’inaugurazione dell’attività, avvenuta nella serata di ieri, venerdì 2 settembre, alla presenza di diversi invitati, tra figure della politica locale, dell’associazionismo a vari livelli e di amici della famiglia di Simone Piccin.
Zanotto, come lui stesso ha dichiarato, rimarrà disponibile nel fornire qualche consiglio, dimostrando così il forte legame alla villa da lui ristrutturata nel 1980 e successivamente aperta nel 1981 nella veste di ristorante, dove nel tempo ha potuto esprimere la passione per i piatti della tradizione.
E proprio la tradizione sarà la linea che verrà perseguita da Simone Piccin, il quale ha offerto ai presenti un assaggio dell’offerta culinaria del ristorante riaperto, grazie a diverse portate per il rinfresco.
Al taglio del nastro, inoltre, erano presenti il sindaco di Conegliano Fabio Chies, accompagnato dall’assessore a turismo e manifestazioni Claudia Brugioni.
“Un applauso va a Simone Piccin per il coraggio di fare impresa in questi tempi – ha affermato il primo cittadino prima del taglio del nastro -. Applauso che va anche ad Armando Zanotto, chef ma anche scrittore di libri che hanno valorizzato i prodotti del nostro territorio. Credo sia fondamentale avere dietro la presenza di Armando: non posso che augurare il meglio, perché oggi per fare impresa ci vuole coraggio”.
“Considerati tutti gli anni trascorsi a riprovare e a riprovare, era necessario fare qualcosa in controtendenza”, ha affermato il titolare Simone Piccin, visibilmente emozionato ma anche soddisfatto per questo traguardo raggiunto.
“L’esperienza di questi anni ti aiuterà”, è stato invece il commento dell’assessore Brugioni, seguito dal concetto di cucina espresso da Armando Zanotto, il quale ha espresso l’augurio per la clientela di poter provare di nuovo alle Tre Panoce la tradizione, “una ricchezza unica invidiata anche all’estero”.
“Il cibo ricrea il senso dell’amore che mi piace custodire – ha concluso Zanotto -. Questo sarà il ‘ristorante amico’, dove tutti sono amici”.
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