Il presepe, nonostante alcune strumentalizzazioni riscontrate nella storia, è da sempre simbolo di unione e da ben dieci anni questo concetto è celebrato magistralmente con il “Presepe Artistico” di Valdobbiadene, capace di unire la tradizione del presepe napoletano, la Costiera Amalfitana e la fedele ricostruzione degli angoli più suggestivi con le piazze, le borgate e le frazioni di Valdobbiadene.
La felice intuizione di questo singolare connubio artistico e culturale, veicolo di incontri, relazioni e scambi di ogni genere, appartiene al professor Maurizio Ruggiero, docente di storia dell’arte originario della Costa d’Amalfi e da anni residente nell’Alta Marca Trevigiana.
Per il decennale del “Presepe Artistico”, realizzato grazie all’impegno e al grande lavoro del gruppo “Amici del Presepe”, il professor Ruggiero ha voluto coinvolgere l’associazione “Phileo”, l’associazione “AlieStese” e “Vittorio Eventi” con Stefania Bet per proporre a Valdobbiadene una sacra rappresentazione capace di regalare una vera atmosfera natalizia a tutti i valdobbiadenesi.
Lo spettacolo, dal titolo “È nato” e curato alla regia da Alessandra Zandanel e Cristian Da Col, è stato proposto ieri, sabato 14 dicembre 2019, nella suggestiva cornice di Villa dei Cedri anche grazie al sostegno dell’amministrazione comunale di Valdobbiadene, da anni vicina alle iniziative del “vulcanico” professor Ruggiero, sempre molto attivo quando si tratta di sfornare proposte culturali.
Davanti a un pubblico infreddolito ma raggiante, viste le basse temperature, è quindi andata in scena la sacra rappresentazione nella quale sono stati coinvolti anche alcuni ragazzi di Valdobbiadene.
Sulla facciata della villa, mentre il racconto della nascita di Gesù proseguiva con le varie scene, sono stati proiettati alcuni capolavori della storia dell’arte riferiti proprio alla nascita di Cristo.
Non sono mancati dei riferimenti alle grandi tematiche di attualità con il problema ambientale e con le tante “stragi degli innocenti” che ancora oggi vengono consumate in svariati angoli del mondo.
Concentrarsi e riflettere sulla vita di Gesù aiuta però ad entrare meglio nello spirito del vero Natale, il periodo dell’anno dove siamo invitati a valorizzare la famiglia e a promuovere i valori della pace, della fratellanza e dell’amore.
Le parole dell’attore che ha interpretato la figura di San Francesco d’Assisi, che nella notte di Natale del 1223 realizzò il primo presepe della storia a Greccio, sono state un monito per i presenti, invitati a diventare protagonisti di un cambiamento che deve avvenire, prima di tutto, dentro di noi.
La serata si è conclusa con la visita al presepe artistico di Valdobbiadene, che sarà completato definitivamente nei prossimi giorni, e con un momento conviviale nel quale si sono distinte anche alcune specialità culinarie napoletane.
Sarà possibile visitare il “Presepe Artistico di Valdobbiadene” fino al 2 febbraio dalle ore 10 alle ore 12 e dalle 16 alle 19.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it © Riproduzione riservata).
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