Nella serata di martedì 12 luglio al cinema Careni di Pieve di Soligo è stata proiettata l’anteprima del docufilm “Il vecchio e la bambina”, nato, creato e sostenuto dal Gal Alta Marca con l’obiettivo di promuovere il territorio veneto.
Un docufilm a cui hanno collaborato, anche con un finanziamento, il GAL Alta Marca Trevigiana, insieme ad altri 4 GAL Veneti e che, all’anteprima, ha visto molti cittadini compresi il sindaco Stefano Soldan e i consiglieri regionali Sonia Brescacin e Alberto Villanova.
Diretto da Sebastiano Rizzo con Totò Onnis, Maria Grazia Cucinotta e Giada Fortini, “Il vecchio e la bambina” racconta il viaggio attraverso paesaggi inesplorati del Veneto, visitati dallo scrittore americano premio Nobel Ernest Hemingway. Potremo ammirare le Grotte del Caglieron a Fregona, il Tempio Canoviano di Possagno, le Colline di Conegliano e Valdobbiadene UNESCO, il centro storico di Serravalle a Vittorio Veneto e il ponte sul fiume La Piave a Vidor.
Nel docufilm il nonno, il vecchio del titolo, porta sua nipote Giada alla riscoperta della memoria storica e artistica della propria terra, ripercorrendo la controversa figura di Hemingway, dai ricordi della prima Guerra mondiale in poi, citando alcune delle frasi celebri dello scrittore statunitense.
I due percorreranno in bicicletta paesaggi naturalistici – tra ruscelli, sentieri e colline fino al mare dove, metaforicamente, la bambina torna a vivere la sua infanzia con occhi diversi – e architetture storiche delle città – come Padova, Rovigo e Portogruaro – con lo scopo di far scoprire, alla piccola Giada, la storia, le tradizioni e l’arte del Veneto.
“Siamo partiti molti anni fa, con i fondi ricevuti – racconta Giuseppe Carlet, presidente del Gal Alta Marca – pensando a cosa creare per promuovere il nostro territorio, e ci è venuta l’idea del docufilm. L’obiettivo è quello di lanciarlo a livello internazionale per far conoscere il nostro territorio anche all’estero e aumentare così l’afflusso del turismo. Le nostre colline, le nostre campagne e i nostri mari: questo film mostrerà tutto, spazierà nella nostra storia e nella nostra cultura. La ciliegina sulla torta per rilanciare il nostro territorio che bisogna fare vedere, perché se lo vedranno se ne innamoreranno“.
“Per noi è un onore ospitare, in questa prima serata veneta, questo film – ha affermato il primo cittadino Soldan – ringrazio di cuore il Gal e la Regione Veneto. È un modo di vederci e farci raccontare che passa attraverso un’arte nobile che è quella del cinema”.
“Un’arte che ha sempre visto un legame con il nostro territorio – continua – attraverso la presenza di artisti e di registi che andavano a cenare da Lino Toffolin facendolo diventare un luogo di piacere e dell’enogastronomia. È stata una sorpresa veder rinascere questa tradizione ad altissimo livello”.
“Una bella serata e ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile tutto ciò – dice Brescacin – Il nostro territorio dimostra tantissimo e soprattutto ha una grandissima cultura che fonda le radici nei secoli passati”.
“Produzioni di questo tipo sono molto importanti – prosegue – perché permetteranno a noi di godere delle realtà in cui siamo sempre cresciuti e viviamo, ma che hanno sempre qualcosa da farci riscoprire. Facciamo viaggiare messaggi importanti come l’ambiente, l’economia, il sociale e la cultura attraverso questi strumenti a tantissime persone che verranno, poi, a visitare i nostri luoghi apprezzandoli a 360°”.
“Storia, cultura, paesaggio, turismo: questi sono dei punti chiave del nostro territorio – aggiunge Villanova – su cui stiamo investendo tantissimo come amministrazioni locali, Regione ed enti che si attivano proprio sul territorio per fare economia, fare squadra. Questa sera vediamo proprio cosa vuol dire fare squadra riuscendo a portare questi film, strumenti fondamentali per la promozione del territorio, oltre i nostri confini”.
“Grazie al piccolo e grande schermo – continua – riusciamo a fare della promozione che arriva nelle case degli italiani e famiglie straniere. Un modo per far capire quanto è bello il nostro territorio e quanto vale la pena visitarlo. Un investimento sui film che fanno vedere quanto è bello il nostro paesaggio, avrà sicuramente una ricaduta positiva soprattutto dal punto di vista economico portando la voglia di visitare la nostra terra”.
Per poter vedere questo film, il Gal Alta Marca fornirà oltre 200 chiavette a biblioteche, scuole, università. Si potrà inoltre vederlo comodamente da casa dato che è disponibile su Amazon Prime, ed a breve anche su Sky, in forma gratuita perché finanziato da un progetto europeo.
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