“La Marca Trevigiana sotto attacco da parte di predatori spietati” questo è il grido di allarme che lancia la Fsp di Treviso, il sindacato dei poliziotti.
Oramai non si contano più i furti che stanno avvenendo nella marca trevigiana, si tratta di una vera emergenza che non si può combattere con le poche risorse umane a disposizione delle forze dell’ordine.
La verità che in questo momento si sta assistendo a un vero e proprio cambiamento metropolitano che sta interessando l’area geografica della provincia di Treviso e dell’intero Veneto.
Si tratta, in buona sostanza, di una svolta epocale che riguarda l’accorpamento di aree e di ghetti che si stanno formando e facendo nascere vere bande di delinquenti, in buona parte clandestini, che trovano la loro collocazione in clandestinità in alcune periferie, per poi attaccare con espedienti vari i territori maggiormente scoperti e appetibili dal punto di vista predatorio.
Si tratta, a parere della Fsp, di inutili deterrenti del momento che non fermeranno gli attacchi predatori con la conseguenza che saranno considerati dagli stessi delinquenti inefficaci richiamando altri soggetti con le medesime intenzioni: colpire nella marca trevigiana, territorio ricco e appetibile.
Vi è quindi, secondo il sindacato, la necessità di maggiori sinergie che riguardano un coordinamento interforze, e di una maggiore autorevolezza organizzativa che, al momento, non sembra evidenziarsi.
Si vorrà considerare che da una parte si registrano casi durante i quali i malfattori addirittura penetrano nelle abitazioni mentre i proprietari sono all’interno delle stesse, dall’altra il pericolo che i cittadini, come accaduto in passato, esasperati, si costituiscano in ronde tra paura, psicosi e dilettantismo allo sbaraglio.
La Fsp ha detto no a questi pericoli che avanzano, invitando i cittadini a chiamare i servizi di emergenza e a segnalare tutte le situazioni anomale che verranno notate nei rispettivi territori.
(Fonte: Fsp – sindacato dei poliziotti).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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