La scorsa domenica il gruppo folkloristico “I Mercanti Dogali” di Montebelluna ha proseguito i festeggiamenti per i 50 anni di attività con un’intera giornata di festa.
La mattina il gruppo ha partecipato alla Santa messa in Duomo, dopo la quale ci sono state la sfilata verso il centro insieme alle autorità cittadine e qualche esibizione nelle piazze con il coinvolgimento del pubblico.
Nel pomeriggio la festa è entrata nel vivo e “I Mercanti Dogali” si sono esibiti con uno spettacolo in piazza Sedese, che ha visto la presenza calorosa dei montebellunesi e degli altri gruppi folkloristici veneti che hanno impreziosito lo spettacolo.
“La giornata è stata un mix di gioia, gratitudine, condivisione e musica – spiegano dal Gruppo -: che meraviglia! Grazie alle autorità presenti, a Monsignor Antonio Genovese, parroco di Montebelluna, che ci ha accolti alla Santa messa, agli ex sindaci con cui abbiamo collaborato in passato e che hanno aderito al nostro invito, all’amico Roland e a sua moglie venuti da Oberkochen, ai gruppi folkloristici amici e a tutte le persone che in piazza hanno ballato con noi regalandoci sorrisi e applausi”.
Il gruppo folkloristico “I Mercanti Dogali” di Montebelluna è stato fondato nel 1972 e, fin dalla sua origine, è stato legato al mercato della città essendo nato proprio in occasione dei 100 anni dallo spostamento del mercato dalla collina di Mercato Vecchio alle attuali piazze del centro.
Si tratta quindi di una doppia festa per la città di Montebelluna che, dal 2 giugno, ha iniziato ufficialmente i festeggiamenti per “Montebelluna 150”.
Il gruppo mette in scena, con i suoi canti e balli, gli usi e i costumi della metà dell’800, coinvolgendo il pubblico nei temi del lavoro, della festa, dell’emigrazione e dell’amore, vissuti a quel tempo.
Chiamati a rappresentare Montebelluna e l’Italia in numerose manifestazioni e rassegne, anche all’estero, “I Mercanti Dogali” hanno preso parte al Concorso Nazionale per Bande, Cori e Gruppi Folkloristici che si è tenuto a Fiuggi nel 2011, in occasione del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia, classificandosi al 6° posto.
Il gruppo, che è composto da circa 40 componenti, tra danzatori e musicisti, collabora con alcune scuole del territorio per insegnare ai bambini e ai ragazzi i propri canti e balli, promuovendo un prezioso interscambio tra generazioni diverse.
Da segnalare poi la collaborazione con l’Università della Terza Età di Montebelluna per spettacoli-conferenze su argomenti particolari.
Da qualche anno, inoltre, “I Mercanti Dogali” hanno messo in scena una coinvolgente rappresentazione teatrale in due atti dal titolo “Questo xéra e xé el marcà”, per portare, anche nei teatri, la tradizione del mercato.
Si tratta di un continuum di canti, balli e recitazione, dai toni a volte impegnati e seri, a volte canzonatori e divertenti e, sullo sfondo, scene di vita normale al mercato, con qualche pennellata di storia.
Lo spettacolo, molto apprezzato dal pubblico, si pone come novità rispetto al repertorio classico dei gruppi folkloristici e rappresenta un motivo d’orgoglio per il gruppo folkloristico montebellunese, sempre attento a coniugare la tradizione con la ricerca di nuove modalità di spettacolo, per continuare ad appassionare lo spettatore.
(Foto: Gruppo Folkloristico “I Mercanti Dogali”).
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