Il conflitto in Ucraina, le sanzioni, il futuro energetico dell’Italia. Venerdì “Pieve Incontra” Davide Tabarelli

Venerdì 10 giugno il presidente di Nomisma Energia, una delle voci più autorevoli sui temi ambientali ed energetici, sarà a Pieve di Soligo.

Sull’energia e sul suo consumo consapevole si gioca il presente ed il futuro del pianeta. La guerra in Ucraina e la dipendenza dell’Italia dal gas russo rischiano di rallentare la lotta al riscaldamento globale? E quanto impatterà sulla transizione energetica e sull’obiettivo europeo, fissato con il Green New Deal? I rincari in bolletta e alla pompa strozzeranno le famiglie e metteranno in ginocchio le imprese?

A queste e altre domante risponderà Davide Tabarelli venerdì 10 giugno a partire dalle ore 20.45 presso l’Auditorium Battistella Moccia di Pieve di Soligo.

Il fondatore e presidente di NE-Nomisma Energia, economista, prestigiosa firma del Sole24ore, docente presso la Facoltà di Ingegneria di Bologna e presso il Politecnico di Milano, una delle voci più autorevoli in materia energetico-ambientale, è il terzo ospite di “Pieve Incontra”, la rassegna culturale, alla sua quarta edizione, organizzata dalla Città di Pieve di Soligo con il sostegno di Ascotrade Gruppo Hera, Savno, NaturaSì ed il contributo di Hotel Villa Soligo ed Enoteca Corte del Medà.  

Il professor Tabarelli affronterà il tema, certamente quello di più scottante attualità, dell’utilizzo intelligente delle fonti energetiche, cercando di delineare un quadro realistico del prossimo futuro, partendo dal fatto incontestabile che “siamo in choc energetico”.

Quella che stiamo vivendo infatti è una situazione complessa e difficile; al post covid si è associata la crisi della guerra, che ha letteralmente fatto esplodere le bollette. Dove andremo a prendere l’energia? Riapriremo le centrali a carbone? Ricorreremo ai rifiuti, costruendo termovalorizzatori?

Secondo Davide Tabarelli dobbiamo innanzi tutto “consumare di meno e imparare a non sprecare”. Resta infine aperto il quesito, fondamentale per il sistema-Paese, dell’effetto del caro-energia sulle imprese.

Nato a Modena il 21 agosto 1960, è presidente e fondatore, dal 2006, di NE-Nomisma Energia, società di ricerca sull’energia e l’ambiente Inizia la carriera nell’energia all’università nel 1985 con una tesi sui mercati del petrolio con la quale consegue la laurea in economia con lode.

Dopo un breve periodo di attività universitaria, nel 1986 entra nella sezione Energia di Nomisma. È stato responsabile di circa 90 studi su questioni energetiche ed ambientali; consulente del Ministero dell’Industria dal gennaio 1995 al maggio 1996; responsabile dell’attività di assistenza al ministero dell’Ambiente in tema di cambiamenti climatici.

È stato membro di Commissioni Ministeriali per la politica energetica nel 2003 e nel 2005.Dal 2017 al 2020 è stato membro dell’Advisory Board dell’ENI sulla transizione energetica. Attualmente professore a contratto presso la Facoltà di Ingegneria di Bologna e presso il Politecnico di Milano. Ha pubblicato oltre 70 articoli ed è editorialista del Sole 24 Ore.

La serata, condotta dalla giornalista Adriana Rasera, riserverà ampio spazio alle domande del pubblico.

L’ingresso sarà gratuito, nel rispetto delle norme vigenti per il contenimento del contagio da Covid19 obbligo uso mascherina FFP2.

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA e comunque sino a esaurimento posti

biblioteca@comunepievedisoligo.it 0438 985380; www.bit.ly/pievecultura

(Foto: Pieve incontra).
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