Didattica Steam alla Casa della Fantasia, in partenza due progetti sperimentali: “Rendere visibile l’invisibile” e “AI for creative people”

La Fondazione Štěpán Zavřel dà vita a un nuovo spazio di ricerca nell’àmbito della didattica STEAM con l’obiettivo di ampliare i percorsi educativi a favore dell’arte, anche nell’incontro con scienza e tecnologia.

Come partner del progetto Erasmus+ KA2, dal titolo “DART4City – Empowering Arts and creativity for the cities of tomorrow”, la Fondazione sta lavorando all’ideazione di due progetti STEAM, Rendere visibile l’invisibile e AI for creative people.

L’educazione STEAM (Science Technology Engineering Art Mathematics) è un metodo di apprendimento interdisciplinare di tipo laboratoriale che ha l’obiettivo di avvicinare allieve e allievi alle discipline attraverso il problem solving, il pensiero critico, la creatività e la collaborazione.

Entrambi i progetti sono stati presentati, tra il 10 e l’11 maggio scorsi, nel secondo incontro transnazionale a Limassol (Cipro), alla presenza di tutti i partner: Universidad CEU Cardenal Herrera, capofila del progetto, Heron Digital Education & Mathisis Ltd, Alterevo – I AM progettazione.

I percorsi STEAM della Fondazione Štěpán Zavřel saranno sperimentati, all’inizio del prossimo anno scolastico, nelle classi dell’Istituto Comprensivo 3 di Bassano del Grappa (Vicenza), grazie alla preziosa collaborazione del personale docente e della dirigenza.

“Rendere visibile l’invisibile”, rivolto ad alunne e alunni di età compresa tra 6 e 14 anni, ha l’obiettivo di esplorare i sentimenti per incoraggiare la creatività attraverso il tema della “casa dell’anima”.

“AI for creative people”, rivolto ad alunne e alunni a partire dagli 8 anni di età, si basa sul connubio tra arti e tecnologie, in particolare si affronta la tematica dell’intelligenza artificiale. Lavorano all’ideazione e alla realizzazione dei percorsi STEAM Gabriel Pacheco, direttore artistico della Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia Le Immagini della Fantasia, Anna Mancuso, docente e formatrice, esperta in STEAM, animatrice digitale, Ketty Gallon e Caterina Paolisso della Fondazione Štěpán Zavřel. L’obiettivo globale del progetto, attraverso la realizzazione di otto percorsi STEAM, è quello di stabilire una metodologia comune e di testarne sperimentalmente la validità.

I progetti dei partner:

Alterevo – I AM progettazione: il progetto “Cinema e immagini in movimento”, iniziato nel mese di gennaio nella Scuola primaria “Giovanni Pascoli” di Vittorio Veneto (Istituto Comprensivo Statale Vittorio Veneto 2° “Andrea Zanzotto”), proseguirà il prossimo anno scolastico attraverso uscite didattiche alla Fondazione Štěpán Zavřel. I percorsi STEAM di Alterevo srl coinvolgeranno il prossimo anno scolastico le scuole di San Donà di Piave e di Portogruaro.

Universidad CEU Cardenal Herrera: il progetto STEAM Cocina ha l’obiettivo di migliorare conoscenze e competenze scientifiche attraverso gare di cucina, un secondo progetto è dedicato all’architettura.

Heron Digital Education & Mathisis Ltd: i due progetti riguardano la “Stampa 3D a scuola, il caso dell’insediamento neolitico di Choirokotia” e “Robot solare” attraverso lo studio della mitologia fino all’esplorazione dello spazio.

(Fonte e foto: Fondazione Štěpán Zavřel).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Related Posts