Nella mattinata dello scorso sabato 6 ottobre 2019, una decina di uomini della Protezione Civile Ana, per lo più di Cordignano, hanno provveduto a pulire il tratto di argine del fiume Meschio, all’altezza del polo scolastico di Pinidello, dove ci sono la scuola dell’infanzia intitolata al pittore Zavrel e la primaria Peruch. Il materiale di risulta è stato raccolto e smaltito nelle giornate successive dagli operai comunali.
Quest’attività si ripete di anno in anno, in una preziosa collaborazione fra le penne nere e l’Ente locale. Ha una grande importanza perché permette di affrontare le criticità con maggiore margine di tranquillità e di sicurezza. Avere argini puliti è una condizione ottimale qualora si dovessero verificare delle condizioni meteo eccezionali, con abbondanti precipitazioni in un breve lasso di tempo e con un inevitabile innalzamento improvviso della portata d’acqua.
Più in generale questa azione è un bel esempio di manutenzione dell’ambiente naturale. Lo si fa, poi, in una zona adiacente a quella in cui vivono per nove – dieci mesi ragazzi e bambini che trascorrono parecchie ore giornaliere della loro vita educativa nelle rispettive strutture scolastiche, facenti parte dell’Istituto Comprensivo “Ippolito Nievo” di Cordignano, diretto dal professor Luigi Sinibaldi.
Per gli uomini delle protezione civile Ana è stata una esercitazione di Protezione Civile. E grazie alla loro attrezzatura adatta anche al disboscamento e alla loro proverbiale buona volontà hanno realizzato in poche ore di generoso volontariato un’opera che altrimenti l’Amministrazione comunale avrebbe faticato a concretizzare.
Come ha sottolineato l’assessore ai lavori pubblici, Carlo Baggio. Il pubblico amministratore nel contempo ha ringraziato i volontari per il loro impegno a favore delle comunità cordignanese.
(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Cordignano).
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