Il viaggio tra storie e teatralità che unisce i commensali: il “Teatro da Mangiare?” stupisce gli spettatori di Paesagire

Una cena teatrale: si può definire così l’evento svoltosi in due serate alla casa delle associazioni di Pieve di Soligo il weekend scorso.

L’evento ha visto come protagonisti i contadini-attori Paola Berselli, Maurizio Ferraresi e Stefano Pasquini, del Teatro delle Ariette, che fanno da ventuno anni rappresentazioni teatrali interattive.

Il tutto si inserisce all’interno della rassegna culturale Paesagire, il paesaggio come paese ideato e promosso da Echidna cultura.

Le due serate si sono svolte a numero chiuso, gli attori-contadini hanno preparato per i commensali una cena a base dei prodotti da loro stessi coltivati nel campo delle Ariette e li hanno intrattenuti con racconti autobiografici: “Il teatro da Mangiare è nato un po’ per caso e un po’ come conseguenza delle nostre esperienze di vita – ha affermato il direttore Stefano Pasquini – viviamo in campagna, coltiviamo la terra e facciamo teatro: un giorno tutti questi elementi si sono messi insieme. Ci siamo ritrovati a raccontare la nostra vita seduti intorno a un tavolo insieme ad altre persone, e così è iniziato tutto”.

L’obiettivo, spiegano gli attori, è portare qualcosa di loro stessi, dei pezzi della loro vita, da condividere a tavola con gli spettatori.

I commensali hanno potuto vivere un’esperienza fuori dall’ordinario: nella casa delle associazioni è avvenuto un momento di intimità che gli ospiti non si aspettavano, come ha spiegato Pasquini: “Ci siamo riuniti da sconosciuti e ce ne siamo andati con uno spirito di fratellanza, abbiamo sperato che accadesse una magia, cioè che le nostre storie evocassero in loro altre storie, che appartengono a loro, e che quindi ci hanno permesso di fare un bel viaggio insieme”.

(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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