Fotografia ed elaborazione virtuale sono gli elementi che hanno consentito la nascita del progetto “Culture in fermento”, che sarà presentato nel pomeriggio di sabato 14 maggio, nella Pieve di San Pietro di Feletto.
Realizzato da Forcoop Cora Venezia e finanziato con risorse della Regione Veneto, il progetto si prefigge l’obiettivo di sviluppare e fornire supporto al settore della cultura e delle attività creative, particolarmente colpite dall’emergenza da Covid-19.
Nel caso dell’Antica Pieve, è stato realizzato un vero e proprio tour virtuale, visibile direttamente su smartphone, tramite un apposito Qr Code: tale sistema, secondo la spiegazione fornita dal fotografo del territorio Arcangelo Piai, consentirà al visitatore di poter vedere su cellulare particolari degli affreschi che, contrariamente, sarebbero troppo lontani per essere ammirati da vicino.
“Si tratta di un lavoro misto di ripresa fotografica classica ed elaborazione virtuale – ha spiegato Piai – con la possibilità di vedere gli affreschi nel dettaglio, sfruttando al meglio le tecnologie, per rendere più fruibile un’opera d’arte. Era un’esperienza che mancava in quella che è una delle chiese più importanti del territorio”.
“Tali soluzioni erano presenti già da prima, – ha aggiunto – la pandemia ne ha soltanto accelerato la loro fruizione”.
Il programma di sabato prevede la partenza alle 15 di una passeggiata lungo il sentiero del Papa, seguita alle 16.30 dai saluti delle autorità.
Successivamente, si svolgerà la presentazione del progetto “Culture in fermento” a cura di Patrizia Loiola, del progetto fotografico della Pieve curato da Arcangelo Piai e Corrado Piccoli. Michele Zavarise presenterà inoltre la realizzazione di un virtual tour della Pieve d San Pietro di Feletto.
Oltre agli interventi da parte dei rappresentanti delle associazioni Unesco e Amici dell’Antica Pieve, non mancheranno neppure parole da parte della Diocesi di Vittorio Veneto e della Regione Veneto.
L’appuntamento si concluderà con il concerto dell’orchestra Si.O di San Fior alle 18.30 e con un aperitivo di saluto alle 19.45.
(Foto: archivio Qdpnews).
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