Addio alle vecchie piante dalle radici “invadenti”: la riqualificazione di alcuni viali della città passa anche per la posa di decine di nuove essenze, che gli uffici comunali hanno ordinato nei giorni scorsi.
A seguito del completamento dei lavori di riqualificazione di alcuni tratti di viali cittadini, che hanno previsto la rimozione di essenze arboree il cui apparato radicale aveva danneggiato il manto stradale, nonché della rimozione di alberature che presentavano condizioni fitosanitarie e di stabilità ormai critiche, il municipio ha individuato varietà arboree che, per le loro caratteristiche, risultano adeguate a sostituire le piante rimosse.
Si è così optato per acquistare, da un vivaio di Cordignano, un liriodendro, 30 esemplari di parrotia, 20 di hamamelis e 25 di prunus pizzardi, per una spesa di circa 18 mila euro.
“Una parte di queste piante sarà installata in via Brandolini, un’altra in via Divisione Nannetti – conferma l’assessore ai lavori pubblici Bruno Fasan – come avevamo anticipato, il numero di nuovi alberi che verranno piantati sarà superiore a quello degli eliminati, con la differenza che i nuovi saranno meno “invadenti” a livello radicale e avranno bisogno di una minore manutenzione. Con il passare degli anni dovranno diventare alberi importanti, ma non invasivi”.
Le novità in termini di arredo urbano non finiscono qui: il Comune ha infatti ravvisato la necessità di realizzare alcune staccionate in legno tornito e trattato in autoclave con pali da 80/100 mm da collocare in quattro diversi siti cittadini: a protezione del faggio di Villa Croze, a protezione delle vicine palme da dattero dei giardini pubblici di viale della Vittoria, a delimitazione del parco comunale di nuova realizzazione in via della Cartiera e in prossimità del supermercato Lidl, per creare una sbarra di delimitazione del passaggio alla pista ciclabile. In questo caso la spesa per le casse comunali ammonta a circa 5.600 euro.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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