Si è svolta nella mattinata di sabato 30 aprile la quarta edizione della manifestazione primaverile “Conegliano Città Pulita”, l’iniziativa rivolta ad associazioni, enti e cittadini (con il coordinamento dell’Ufficio Ambiente comunale) ideata per promuovere la cultura del rispetto del territorio e sensibilizzare sulla necessità di tenerlo pulito.
Una manifestazione sostenuta da Savno e dal Consorzio di Igiene del territorio Bacino TV1, alla quale ha partecipato anche il Comitato Ubìc-Riserva, composto da un gruppo di volontari uniti nel raccontare la particolarità dell’area delle ex fosse Tomasi di Conegliano.
Il comitato si è occupato della pulizia di buona parte del percorso ciclopedonale lungo canale Emanuele Filiberto, via Matteotti, la zona del cinema, il parcheggio dell’Eurospin e di Finanziaria Internazionale.
Come hanno spiegato dal comitato stesso, infatti, non era possibile svolgere l’intervento di pulizia all’interno dell’area, trattandosi in parte di proprietà privata e in parte di zona pubblica, quindi il lavoro dei volontari si è concentrato sul perimetro esterno.
Oltre al lavoro di pulitura, i volontari hanno affisso una serie di cartelli, contenenti degli slogan in difesa dell’area delle ex fosse Tomasi, lungo il perimetro della zona, che riprendevano versi di canzoni di Fabrizio De Andrè, ma è stato fatto anche del volantinaggio informativo.
Il tutto si è concluso con un momento di convivialità, ma allo stesso tempo di confronto e informazione sul tema delle ex fosse Tomasi: il comitato ancora una volta ha convenuto “sull’importanza di un verde urbano diversificato nella lotta al cambiamento climatico”.
Già nell’intervista rilasciata a Qdpnews.it lo scorso novembre (qui l’articolo), alcuni rappresentanti di Ubìc-Riserva avevano spiegato l’intenzione del gruppo di voler fornire una narrazione diversa della zona, incentivando tutte quelle iniziative necessarie “per imparare a conoscere uno spazio vicino e sconosciuto”, “per raccontarlo e farlo scoprire a cittadine e a cittadini, in modo che se ne possano interessare e prendere cura assieme”.
Allo stesso tempo, l’obiettivo del comitato, anche tramite iniziative come questa, è quello di “riflettere sull’area e su un’azione di protezione del luogo, che è di rilievo dal punto di vista ambientale”.
Un’area, quella delle ex fosse Tomasi, in sostanza, che rappresenta “un frammento prezioso di terzo paesaggio nel tessuto urbano di Conegliano” e “un luogo in cui il parziale abbandono dell’uomo ha consentito un considerevole ritorno della natura”.
(Foto: Comitato Ubìc-Riserva).
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