Il Comune di Treviso, in partenariato con Carbonera, Casale sul Sile, Mogliano, Povegliano, Preganziol, San Biagio e Silea, ISRAA e Istituto superiore Besta, ha ottenuto un finanziamento da 40 mila euro grazie alla vittoria del Bando Regionale “invecchiamento attivo”.
“ODG – Orientamenti Digitali tra Generazioni”, che segue il progetto pilota realizzato nel capoluogo, prosegue e amplia al territorio delle municipalità partner le attività realizzate a Treviso grazie al progetto europeo TAAFE, con protagonisti i ragazzi dell’Istituto superiore Fabio Besta e gli anziani della città. Gli esiti finali di “Orientamenti digitali” si sono concretizzati nella realizzazione di guide pratiche e dei video tutorial, disponibili sul sito istituzionale del Comune, per accompagnare gli anziani nell’accesso ai servizi online. Inoltre, sono stati realizzati degli incontri di accompagnamento digitale in tre Gruppi Ricreativi Anziani della Città, rivolti agli anziani e tenuti dai ragazzi.
Con il finanziamento del progetto ODG sarà così possibile, da un lato, continuare in città le attività già avviate e dall’altro porre le basi nei Comuni partner per una proficua collaborazione tra anziani e giovani del territorio attraverso la condivisione della metodologia e degli strumenti già sperimentati. All’interno del progetto ODG è previsto un ciclo di formazione alla co-creazione dedicata ai referenti dei Comuni partner e ai centri anziani e associazioni giovanili dei loro territori in cui verranno illustrati il metodo di lavoro e gli strumenti utili per una concreta collaborazione tra comune, anziani e giovani.
Il progetto porterà alla creazione di quattro nuove guide/video che spiegheranno passo dopo passo agli anziani come accedere ai servizi digitali della Pubblica amministrazione. La scelta dei quattro servizi su cui verranno realizzate le guide verrà fatta attraverso un questionario sui bisogni digitali compilato direttamente dagli anziani dei Comuni coinvolti. Seguirà poi il lavoro vero e proprio di co-creazione delle guide guidato dai ragazzi del “Besta” in collaborazione con alcuni anziani. Il progetto vuole inoltre porre le basi anche per l’attivazione nei Comuni partner dei punti di accesso digitale in cui i giovani dei diversi territori accompagneranno gli anziani nell’uso di PC e telefonino e nell’accesso ai servizi online.
Dopo il primo ciclo di incontri svoltosi fra ottobre e novembre dello scorso anno riprendono gli incontri digitali per anziani con gli studenti dell’Istituto “Besta”. Il nuovo ciclo, partito ufficialmente il 7 marzo e che continuerà fino a giugno, è aperto a tutti gli anziani della città di Treviso. I corsi si svolgeranno ogni lunedì e venerdì ad accesso libero dalle ore 15 alle 17 nelle sedi dei Gruppi Ricreativi Anziani “La Restera” di Fiera e Selvana, “Villa Letizia” di Sant’Angelo e “Oltrecagnan” cha ha la sua sede in centro storico.
Così l’assessore alle Politiche sociali Gloria Tessarolo: «Sperimentare a Treviso per realizzare azioni concrete e condividere le buone pratiche con il territorio: è questo il modello che le politiche sociali di Treviso stanno adottando affinché le persone possano beneficiare di progetti e modelli valutati come utili. In questo caso le chiavi vincenti del progetto sono il lavoro di collaborazione tra ragazzi e anziani della città, da cui sono scaturite e continuano ad alimentarsi idee utili per rendere il grande mondo dei servizi digitali accessibile anche ai meno giovani. Questo progetto non solo stimola l’invecchiamento attivo, ma riduce l’isolamento aumentando l’autostima e l’autonomia dei nostri cittadini, stimolando al contempo la capacità di ascolto e l’attitudine al problem solving dei ragazzi».
(Foto: archivio Qdpnews.it)
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