Via XXIV Maggio è pienamente sicura dal punto di vista idrogeologico: sparite le cunette profonde e pericolose, le acque meteoriche sono state canalizzate adeguatamente.
La strada di collegamento tra i borghi di Stramare e Milies di Segusino ora è davvero pronta ad accogliere i turisti e i proprietari di seconde case.
Dopo tre mesi si sono appena conclusi i lavori di messa in sicurezza delle profonde cunette di scolo delle acque meteoriche grazie al progetto, dal costo di 220 mila euro co-finanziati da Comune e Bim Piave Treviso (70 mila euro di contributo), che ha previsto diversi interventi attesi da tempo (vedi articolo).
Nello specifico la rimozione delle caditoie esistenti, la rimessa in quota dei pozzetti e la fornitura di nuove caditoie in ghisa carrabili, la pulizia delle tubature interrate mediante idrolavaggio in pressione delle stesse, la completa rimozione dei depositi di terreno e pietre presenti, il ripristino dei pozzetti di scolo ammalorati e la realizzazione di nuovi pozzetti con caditoia di scolo muniti di nuova tubazione di attraversamento della sede stradale.
Si è trattato di un intervento molto importante sia dal punto di vista idrogeologico sia per la sicurezza di transito delle auto che salgono numerose soprattutto nella bella stagione.
È uno degli ultimi cantieri del primo mandato di Gloria Paulon, concluso insieme alla messa in sicurezza della scarpata alle spalle della chiesa parrocchiale, mentre il primo stralcio della nuova illuminazione pubblica è in fase avanzata.
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