Molti ricordano i Quaderni storici della Grande Guerra del Centro di documentazione storica di San Polo, conosciuti in occasione delle manifestazioni del Centenario. Scaduto l’anniversario il Centro è andato in difficoltà, senza il contrinuto comunale del comune dove opera, San Polo di Piave.
Così è arrivato in questi giorni l’appello della consigliera di minoranza del Pd in consiglio comunale, ed ex assessore al Centenario, Barbara De Nardi: “Se il Cedos rischia la chiusura per la difficile situazione delle finanze di San Polo, ereditata dalla precedente amministrazione, il Comune di Vittorio Veneto intervenga, offrendo ciò che serve per garantire la prosecuzione delle sue attività – ha scritto – . Abbiamo votato solo lunedì sera l’applicazione di un sostanziosissimo avanzo di amministrazione, che ha consentito alla Giunta di elargire contributi a favore di diversi eventi vittoriesi. Bene. Ma da 25 anni il Cedos, spesso collaborando con diverse realtà della nostra Città, si è impegnato nella realizzazione di conferenze, incontri (nella foto), mostre fotografiche e la pubblicazione di una serie di opere intitolate “Quaderni” nei quali venivano affrontati, con saggi di vari autori, italiani e stranieri, tanti temi relativi alla Grande Guerra“.
Per questo, a parere dell’ex assessore, anche in funzione dello sviluppo del museo della Battaglia “E’ innegabile il ruolo centrale che Vittorio Veneto ha su questo tema: la Giunta colga al balzo l’occasione per aiutare una realtà importante del territorio, che potrebbe risultare grandemente utile proprio per la valorizzazione del nostro Museo della Battaglia oltre l’anno del Centenario. Ci saremmo aspettati che in consiglio comunale questa iniziativa fosse annunciata tra le comunicazioni di Giunta. Così non è stato”.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: Facebook Cedos).
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