Mancano operatori sanitari: le Opere Pie di Onigo di Pederobba organizzano un corso per nuove figure professionali

La popolazione italiana sta invecchiando sempre di più e mancano figure professionali in grado di assistere anziani e malati. La carenza di operatori sanitari si fa sentire anche nell’Alta Marca Trevigiana e, secondo i più fatalisti, il problema starebbe diventando cronico.

Le Opere Pie di Onigo, per venire incontro a questa necessità, ospiteranno un corso per operatore socio-sanitario autorizzato dalla Regione del Veneto con il decreto numero 798 dell’8 luglio 2019.

Il compito dell’oss è quello di svolgere delle attività che aiutino le persone a soddisfare i loro bisogni fondamentali quali il comfort, l’alimentazione, l’igiene personale oltre alle attività finalizzate al recupero, al mantenimento e allo sviluppo del livello di benessere, promuovendo l’autonomia e l’autodeterminazione. L’attività dell’operatore socio-sanitario è orientata dalle indicazioni del suo profilo professionale. In ambito assistenziale e sociale opera, coopera e collabora con le altre figure sanitarie.

Il corso inizierà a dicembre 2019 e terminerà nel mese di giugno 2021. Solo i corsi autorizzati dalla Regione abilitano alla professione di operatore socio-sanitario. Conseguire l’attestato di oss è una garanzia per trovare un’occupazione perché in Veneto manca un numero sufficiente di oss per rispondere alla crescente domanda di queste figure professionali.

La prova scritta della selezione per essere ammessi al corso si terrà mercoledì 2 ottobre 2019, alle ore 8.30. Per sostenere la prova occorre effettuare l’iscrizione entro il 25 settembre 2019.

Oltre al bando e alla domanda, sono online anche i materiali di supporto alla preparazione per le prove di ammissione. Per ulteriori informazioni è possibile scrivere a formazione@operepiedionigo.it.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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