La ricostruzione del delitto, sulla base dei riscontri dell’autopsia, dentro la casa di via Cal dei Romani. A chiederlo gli avvocati Marina Manfredi e Stefania Giribaldi che assistono Patrizia Armellin e Angelica Cormaci, accusate dell’omicidio di Paolo Vaj, che sarebbe avvenuto per schiacciamento toracico.
Gli avvocati della difesa, per questo, hanno depositato istanza di incidente probatorio per un accertamento dentro l’abitazione nella quale la vittima viveva con la compagna 52enne e l’amica 24enne. Un sopralluogo da svolgersi alla presenza dei consulenti (Alberto Furlanetto per la procura e Ilan Brauner per la difesa), per provare a ricostruire gli ultimi istanti di vita del 57enne.
L’obiettivo e riscontrare la dinamica dell’omicidio, sulla base dello stato dei luoghi, delle lesioni riportate dalla vittima e di quelle che saranno riscontrate sul corpo delle due indagate, accusate di omicidio volontario in concorso.
Manfredi e Giribaldi hanno infatti chiesto con urgenza, oltre alla perizia psichiatrica anche un accertamento medico legale sulle due donne, per riscontrare le lesioni riportate durante la colluttazione.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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