Milioni di euro per il Veneto, per opere e infrastrutture. In particolare per quel che riguarda l’alta Marca, i finanziamenti riguardano in particolare l’ospedale di Conegliano (nella foto) e il collegamento della variante sulla statale Alemagna “La Sega-Savassa all’imbocco del traforo di Santa Augusta. E’ l’esito della seduta del Comitato interministeriale per la programmazione economica, che ha dato il via libera al finanziamento di una serie di interventi importanti in tutto il territorio regionale.
“Le nostre aspettative sono state rispettate: con queste decisioni del Cipe concludiamo in modo soddisfacente il lavoro che stiamo conducendo da mesi, individuando prima le soluzioni progettuali migliori e poi assicurandoci i finanziamenti necessari per realizzare un consistente pacchetto di opere, grazie al quale il Veneto potrà fare un salto di qualità nella viabilità e nei trasporti”. Commenta così l’assessore alle infrastrutture e ai trasporti della Regione del Veneto, Elisa De Berti,- “Tra le tante cose positive – continua l’assessore – segnalo i fondi destinati all’elettrificazione della rete ferroviaria nel bellunese, e non solo, che consentiranno finalmente di potenziare e modernizzare alcuni collegamenti tra diverse aree del Veneto. E per restare in montagna, i 100 milioni di euro per la realizzazione di una parte degli interventi previsti per i Mondiali di sci alpino di Cortina 2021”.
“Dal Cipe, per il Veneto sono arrivati tanti importanti sì.” E’ questo il commento del Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, agli esiti della riunione del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica che ha dato il via libera a progetti per le infrastrutture, tra i quali un “Piano per Cortina” sui mondiali 2021 e le Olimpiadi 2026 finanziato con 100 milioni; per l’ambiente e la tutela del territorio con 29 milioni di euro riservati al Veneto, per la ristrutturazione edilizia e l’ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario con 320 milioni destinati a 12 progetti presentati dal Veneto, la quasi totalità dell’importo progettuale.
“E’ giusto rimarcare anche – aggiunge Zaia – che ciò è stato possibile grazie alle capacità di progettazione della Regione Veneto perché, se non fai progetti seri, ben strutturati, indubitabilmente realizzabili, puoi avere tutti i santi in paradiso che vuoi, ma i soldi non li vedi. E’ giusto così, ed è quindi giusto che il Veneto sia stato premiato con il finanziamento di tanti suoi progetti. Adesso, come dico spesso, pancia a terra e lavorare per realizzarli tutti, presto e bene”. Per l’Ulss 2 Marca Trevigiana e la realizzazione nuovo blocco urgenze-emergenze e adeguamento dei fabbricati esistenti dell’ospedale di Conegliano andranno 67,5 milioni di euro dei 320 totali.
(Fonte: Regione Veneto).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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