Partirà ad aprile il primo stralcio dei lavori per la manutenzione straordinaria della palestra Omar Frassetto.
Un intervento atteso da tempo e volto a mettere in maggiore sicurezza un luogo frequentato dalle associazioni sportive, basket e judo in particolare.
Del costo di 320 mila euro, l’intervento è coperto anche con una parte di avanzo di amministrazione finanziato già nel novembre del 2020.
Situato in via Biagi, il palazzetto realizzato nel 1973 presenta ad oggi alcune evidenti e ripetute dinamiche di infiltrazione che necessitano di un intervento immediato per non comprometterne l’utilizzabilità.
L’intervento di manutenzione straordinaria è infatti pensato proprio per risolvere queste criticità presenti sotto il profilo energetico e di salubrità dell’edificio e si basa sul progetto definitivo ed esecutivo redatto dall’architetto Marco Giacuzzo di Mareno di Piave e approvato nel giugno dello scorso anno.
La manutenzione straordinaria avrà lo scopo di eliminare le problematiche di infiltrazione presenti, legate in particolare alla mancanza di tenuta dei serramenti e alla presenza di discontinuità createsi nel tempo nell’impermeabilizzazione delle coperture; realizzare un adeguato sistema di ricambio d’aria per dare maggiore salubrità agli ambienti e migliorare il livello di comfort interno per gli utenti finali; e, infine, migliorare le performance energetiche dell’involucro, così da aumentare il livello generale o di risparmio energetico dell’edificio.
Questi interventi saranno eseguiti durante il primo stralcio in partenza ad aprile.
Il secondo stralcio, invece, sarà eseguito in estate, e riguarderà la sostituzione dei serramenti presenti in copertura, poiché soggetti a infiltrazioni importanti da eliminare con urgenza, e di alcuni serramenti presenti al piano terra, per la maggior parte collocati sul lato est dell’edificio, caratterizzati da un evidente ammaloramento.
Saranno inoltre eseguiti interventi localizzati di ripristino degli intonaci interni e delle parti di controsoffitto in cartongesso ammalorate dalle infiltrazioni d’acqua.
“La scelta è stata quella di suddividere il lavoro in due fasi, una prima a breve ed una seconda, in estate, in modo da non intervenire con le attività delle associazioni sportive che utilizzano l’impianto. – spiega il sindaco Adalberto Bordin – Anche questo intervento esprime l’attenzione e l’interesse dell’amministrazione nei confronti del mondo dello sport e delle associazioni sportive che, nel nostro territorio, rappresentano non solo realtà di promozione dell’attività motoria, ma tessuto sociale di relazioni, amicizie e condivisione”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it