Consolida e rafforza i tanti consensi della prima edizione la proposta 2019 de “La Via della Fede” all’interno della manifestazione “La Notte Bianca del Gusto”, svoltasi nel pomeriggio sabato 6 luglio a partire dalla sede della Latteria Soligo, realizzata grazie all’impegno particolare dell’Istituto Diocesano “Beato Toniolo. Le vie dei Santi”.
“Sacro, arte e musica nella comunità cristiana di Soligo” erano i temi al centro del percorso a piedi dedicato all’essenza spirituale del paesaggio locale, alla scoperta dei simboli, dell’arte e della bellezza di alcuni tra i più importanti e significativi spazi religiosi della parrocchia solighese.
L’itinerario “slow” verso il centro del paese ha visto dapprima la visita alla chiesa parrocchiale dei SS Pietro e Paolo, con la sua peculiare architettura, che conserva la pregevole pala d’altare di raffigurante la Sacra Famiglia e Sant’Antonio da Padova, opera del pittore napoletano Luca Giordano (1634-1705).
Il dipinto è stato illustrato con grande efficacia e bravura dall’esperto d’arte Giuliano Ros, diplomato al corso biennale superiore delle diocesi di Vittorio Veneto e Belluno – Feltre, componente della Commissione Scientifica dell’Istituto “Beato Toniolo”.
La comitiva si è spostata sempre a piedi nella vicina chiesetta di Santa Maria Nova, un autentico gioiello di arte e di fede voluto dai Caminesi e tanto caro alla devozione dei solighesi, con preziosi affreschi restaurati che sono stati analizzati e “gustati” dal pubblico grazie alla a “performance” della brava Cinzia Tardivel, anche lei esperta d’arte dell’Istituto.
I visitatori hanno potuto assistere all’evento musicale “Non solo Vivaldi” con Enrico Nadai, voce, e Loredana Zanchetta, soprano, insieme ai Solisti della Piccola Orchestra Veneta diretta dal maestro Giancarlo Nadai, con gli interpreti Sabrina Comin al pianoforte e clavicembalo, Andrea Bet al violino e Anna Bozzetto al mandolino.
A tutti i visitatori iscritti alla Via della Fede è stato offerto il momento finale della degustazione delle eccellenze del gusto locali presso la Bottega del Vino della Cantina Colli del Soligo. “Siamo davvero felici che la Via della Fede a Soligo abbia aumentato presenze, consensi e anche interesse dei tanti partecipanti per l’opera culturale svolta dal nostro istituto – afferma il direttore scientifico del “Beato Toniolo”, Marco Zabotti – confermando l’ottimo rapporto di collaborazione con l’Unione delle Pro Loco, Primavera del Prosecco Superiore e Latteria Soligo, nella stessa occasione della Notte Bianca del Gusto che ci ha visti il pomeriggio del 6 luglio tra i soggetti promotori dell’importante convegno sul fare cooperazione e comunità nella sede Ascopiave di Pieve di Soligo, molto partecipato e apprezzato da relatori e pubblico”.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: Istituto Beato Toniolo).
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