Le mostre del Centenario hanno grande successo all’estero, soprattutto in Australia, dove ci sono tante famiglie di emigranti partiti nel dopoguerra, e una riprova si è avuta anche questa mattina con un tour speciale a Vittorio Veneto: l’assessore Antonella Uliana, il referente del Memoriale dei Cavalieri Franco Giuseppe Gobbato e il presidente onorario del Museo della Battaglia Luigi Marson hanno ricevuto e accompagnato la dottoressa Anna Maria Fioretti, addetto scientifico dell’Ambasciata italiana di Canberra, e una delegazione australiana del Co.as.it (Italian Assistance Association) al Museo della Battaglia di Vittorio Veneto e al Palazzo Minucci De Carlo. Durante l’incontro, come ha confermato l’assessore, sono state esplorate le possibili idee per promuovere insieme progetti comuni.
“La dottoressa Fioretti si era innamorata di questo progetto dopo aver saputo della mostra al Pentagono, e siamo quindi riusciti a mettere in piedi la mostra al War Museum di Canberra con il Fondo Marzocchi sulla Grande guerra e il paesaggio lasciato dal conflitto, – spiega l’assessore Uliana – e poi la seconda a Melbourne lo scorso mese di maggio sull’ondata migratoria dal Veneto verso l’Australia, e ha avuto un successo enorme. Ora ce la chiedono anche a Brisbane, e sarà pronta ad autunno e quindi successivamente anche a Sidney. Vedremo se con lo stesso format o temi diversi, ma intanto un canale è stato aperto, diamo modo agli italiani di quarta o quinta generazione di poter vedere o ritrovare le loro radici, e ricreare legami”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: comune di Vittorio Veneto).
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