Torneranno in Italia oggi. Si chiude così l’odissea che ha coinvolto quattro classi dell’istituto Marco Casagrande (due del liceo scientifico e due del liceo delle scienze umane), da quasi una settimana bloccate a Dublino a causa del maltempo che ha messo in ginocchio l’arcipelago britannico. Gli studenti partiranno dall’Irlanda questo pomeriggio, per raggiungere Pieve di Soligo a notte inoltrata.
Quella che doveva essere una gita come tante altre si è improvvisamente trasformata in un “soggiorno” non richiesto. Dopo una settimana dal loro arrivo a Dublino, i ragazzi e i professori che li hanno accompagnati sarebbero dovuti rientrare in Italia mercoledì scorso. Un programma che però è stato stravolto da “Emma”, la tempesta che negli ultimi giorni ha tenuto in scacco l’Irlanda ed il vicino Regno Unito.
Gli studenti, circa una settantina, si trovavano in aeroporto quando la tempesta ha costretto le autorità a cancellare tutti i voli, “rispedendo” il gruppo in città. I ragazzi, precedentemente ospitati in alcune famiglie del posto, hanno trascorso i giorni successivi in un albergo a spese dell’assicurazione, tra voci che si rincorrevano in merito al giorno del loro possibile ritorno a casa e senza poter uscire per colpa della neve.
Alla fine tutto si è risolto per il meglio. “Vi informiamo che il rientro dei vostri ragazzi è previsto per il giorno mercoledì 7 marzo 2018 con volo da Dublino alle ore 15.45 – si legge in una lettera inviata ai genitori – Arrivo a Milano Malpensa previsto per le ore 19.10. Dopo aver recuperato i bagagli ci saranno due pullman a disposizione della ditta Autoservizi Guerra Srl per il rientro a Pieve di Soligo”.
Gli studenti, salvo imprevisti, saranno a casa intorno all’una di notte. “Si informa – precisa la circolare – che la spesa del viaggio da Milano Malpensa a Pieve di Soligo è a carico dell’istituto”. Un viaggio che per una decina di studenti ed un professore – come riporta un genitore – si era chiuso già nel pomeriggio di lunedì scorso, con le stesse modalità del gruppo che rientrerà stanotte.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: www.facebook.com/dublinairport).
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