Un viaggio tra le antiche vestigia che ricordano lo stretto legame tra la città di Treviso e la Serenissima Repubblica di Venezia.
È questa la nuova proposta del calendario di viste guidate organizzate da Iat Treviso e Unpli Treviso, ideate per raccontare uno dei capitoli più importanti della storia trevigiana.
La celebre “Città d’acque” fu infatti la prima a firmare, nel 1339, la propria dedizione a Venezia, diventando così il primo “Stato da Tera”, ovvero un possedimento della Serenissima in terraferma. Un legame che alla città portò stabilità e benessere, come testimoniano le tante tracce ancor oggi visibili nel centro storico.
Luoghi affascinanti, che scandiranno le cinque visite guidate in programma dal 22 giugno al 24 agosto come, ad esempio, le cinquecentesche mura costruite dopo la sconfitta di Agnadello per fortificare la città oggi divenute sede di eventi musicali quali gli “Elvis Days” e “Suoni di Marca”; il Palazzo del Podestà (nella foto) e la vicina Fontana delle Tette; i numerosi mulini che macinavano giorno e notte il grano destinato a Venezia; i Buranelli, dove le donne della laguna lavavano i panni, luogo il cui nome ricorda il fitto commercio di merci con Venezia; e ancora i tanti palazzi nobiliari e i leoni alati, simbolo della Serenissima, che li adornano.
Saranno queste solo alcune delle suggestioni che si potranno vivere durante le visite guidate in programma. Ed ogni appuntamento garantirà un’esperienza unica e indimenticabile.
(Fonte: Comitato Pro Loco UNPLI Treviso).
(Foto: Wikipedia).
#Qdpnews.it