Ancora in corso di formazione le squadre di governo delle amministrazioni appena elette nel vittoriese, ma perlomeno diversi sindaci hanno già indetto le date per la riunione del primo consiglio comunale: ad aprire le danze sarà Sarmede il cui consiglio comunale formato solo da consiglieri dell’unica lista a sostegno di Larry Pizzol sarà chiamato alle convalide e ad approvare le nuove linee programmatiche martedì 11 giugno. “Per la giunta siamo già in dirittura d’arrivo – conferma Pizzol – e sapremo qualcosa di più nelle prossime ore”.
A Fregona Patrizio Chies ha convocato il consiglio per mercoledì 12 giugno: nessuna anticipazione per quanto riguarda la formazione dei quattro assessori che lo affiancheranno in municipio (nella foto) : “Non abbiamo fretta, ma per il primo consiglio comunale- spiega Chies – saremo a posto e presenteremo la squadra di governo”.
A Colle Umberto il consiglio comunale è stato convocato da Sebastiano Coletti per venerdì 14 giugno, ma il giovane sindaco ha già avuto modo di fare le prime uscite ufficiali. “Per la giunta dobbiamo ancora definire la sistemazione di alcune caselle – spiega-. Come ho anticipato ho anche l’intenzione di dare diverse deleghe ai semplici consiglieri perché risulti davvero un lavoro di squadra. Ho avuto la massima disponibilità e impegno da tutta la mia squadra”.
Ancora tutto in alto mare a Vittorio Veneto: il sindaco Antonio Miatto deve definire anche la questione del segretario comunale mancante, e quindi anche della data per il primo consiglio comunale. Dati i tempi di 20 giorni per organizzarlo, c’è ancora un cospicuo margine per il primo cittadino della maggioranza a traino leghista.
Nel frattempo Miatto sta organizzando la squadra degli assessori: il totogiunta ormai ha sancito o “bruciato” diversi protagonisti per cui il sindaco mantiene ancora il riserbo e non si sbilancia: tra preferenze ottenute, esperienza e competenze, tra eletti e non c’è di che scegliere. C’è comunque molta curiosità nel merito. Ha approfittato invece proprio questa mattina di qualche decina di minuti di pausa per fare il giro degli uffici comunali del palazzo municipale e conoscere tutti i dipendenti. “Finora non ero proprio riuscito, dobbiamo collaborare per cinque anni, giusto che vada ad augurare a tutti il buon lavoro”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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