E’ stato un vero e proprio plebiscito quello sancito dalle elezioni amministrative di domenica a a favore di Luciano Fregonese, rieletto sindaco del Comune di Valdobbiadene e chiamato ad amministrare la cittadina per il secondo mandato consecutivo.
Alle urne degli 11 seggi valdobbiadenesi la lista “Nuova Civica Valdobbiadene” guidata da Fregonese aveva totalizzato un consenso pari al 75,1 percento con ben 4.315 voti.
Un risultato netto che dopo il verdetto emerso nel pomeriggio di ieri ha suscitato la riflessione dei candidati sconfitti delle liste concorrenti, a cominciare da Rita Zago (a destra nella foto) che con la “Civica Endimione” ha ottenuto il 14,5 percento e 832 voti.
“Purtroppo la mia candidatura è arrivata tardi – ha commentato Zago – riscontrando diversi problemi per la formazione della squadra. L’esperienza è stata comunque positiva: l’intento era quello di portare avanti il nome della “Civica Endimione” in continuità con i mandati di Pietro Giorgio Davì e Bernardino Zambon nel segno dell’onestà e della correttezza”.
“Sapevamo che il secondo mandato a un candidato che si ripresenta non si nega mai – ha poi aggiunto Rita Zago – era prevedibile e non avevo nessuna velleità. Dispiace per la sconfitta, ma non ho rimpianti. Il ringraziamento va agli elettori che mi hanno dato fiducia e per i quali continuerò a lavorare nei prossimi cinque anni in minoranza”.
Il commento al risultato elettorale è giunto anche da Anna Spinnato (a sinistra nella foto) per la lista “Valdo d’Italia e d’Europa” che ha raggiunto il 10,4 percento con 599 voti.
“Voglio ringraziare gli elettori – ha detto Spinnato – che hanno dato fiducia al nostro progetto innovativo. Volevamo creare un gruppo di giovani che potesse diventare una voce importante per la democrazia a Valdobbiadene ma anche per evidenziare valori come l’Europa, l’accoglienza e l’ambiente”.
“La nostra lista – ha concluso la candidata di “Valdo d’Italia e d’Europa” – vuole essere uno stimolo al sindaco che ha vinto alla grande, ponendosi come opposizione costruttiva. Oggi per noi inizia un progetto nuovo che speriamo di allargare anche in termini di consenso nei prossimi anni”.
(Fonte: Gianluca Renosto © Qdpnews.it).
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