Potrebbe essere morta per asfissia o arresto cardiaco Emma Gallo, l’81enne ritrovata senza vita nel garage della propria abitazione in via Sile nella frazione di San Fior di Sotto, la domenica di Pasqua dai nipoti.
Secondo una prima ipotesi formulata tramite gli esami esterni condotti sul corpo, la donna, accortasi di qualche presenza sgradita in casa, potrebbe essersi rifugiata sotto la sua auto, un modello non recente di Lancia Ypsilon, morendo per asfissia e attacco cardiaco.
Si tratta comunque di una tra le ipotesi iniziali, che deve ancora trovare una propria conferma ufficiale nell’autopsia, ancora in attesa del nulla osta da parte del magistrato competente.
Una spiacevole pagina di cronaca per la comunità sanfiorese, la cui solidarietà è stata espressa ai famigliari della defunta dallo stesso sindaco Gastone Martorel, accorso sul posto appena saputo di quanto avvenuto.
Il ritrovamento si era verificato verso l’ora di pranzo della festività pasquale, quando i nipoti avrebbero ritrovato la donna riversa a pancia in sui sotto l’auto, chiusa nel garage di casa.
Nessun segno di violenza o di colluttazione sarebbe stato rinvenuto sul corpo e tanti sono stati gli interrogativi che subito si sono fatti gli inquirenti.
Nella casa di via Sile – posta sotto sequestro – si erano recati anche i Ris dei Carabinieri, per raccogliere eventuali rilievi in grado di gettare luce sulla dinamica del fatto, oltre ai carabinieri della Compagnia di Conegliano.
Ora bisognerà attendere i risultati dell’autopsia per avere più risposte in merito alle cause del decesso di Emma Gallo.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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