Conegliano, disagi ieri al Covid point della Zoppas Arena: “Non funzionavano i computer per il controllo delle tessere sanitarie”. Nuovi dati sui casi nelle scuole


“Non funzionavano i computer per il controllo delle tessere sanitarie”: inizia così la testimonianza fornita da un lettore, il quale ha riferito alcuni disagi che si sono verificati nella mattinata di ieri, mercoledì 12 gennaio, al Covid point della Zoppas Arena di Conegliano.

“Già alle 6 mi trovavo alla Zoppas Arena per effettuare un tampone: sono arrivato presto per via delle colonne che ci sono – ha raccontato il lettore – Una volta giunti al tendone per il controllo della tessera sanitaria, il computer non la leggeva. Questa cosa è successa a me e a circa una cinquantina di persone. Per questo ci hanno detto di metterci un attimo da parte“.

“Dopo circa una mezz’oretta, in cui nessuno ci diceva nulla, c’è chi ha iniziato a scaldarsi, perché altre persone che erano arrivate dopo e che stavano arrivando, di fatto ci stavano superando, mentre noi non sapevamo niente – ha proseguito – Così, chi si stava innervosendo ha deciso di chiamare i Carabinieri, i quali sono giunti sul posto e, una volta arrivati, sono entrati in un ufficetto assieme ad alcuni del personale sanitario”.

Nel frattempo una signora ha iniziato a dire che non era la prima volta che i computer, utilizzati per la lettura delle tessere sanitarie, non funzionavano – ha continuato il suo racconto – Dopo una decina di minuti dall’arrivo dei Carabinieri, il personale sanitario ha iniziato a chiamarci per nome e, così, abbiamo potuto fare il nostro tampone”.

Un disagio che il lettore ha dichiarato di aver voluto raccontare allo scopo che si trovino delle soluzioni per evitare di nuovo dinamiche di questo tipo: “Penso che, in situazioni simili, avrebbe dovuto esserci un piano B, per evitare disagi come quello avvenuto”.

Intanto, l’azienda sanitaria Ulss 2 Marca trevigiana ha fornito i primi dati relativi ai casi di Covid-19 nelle scuole, dopo il ritorno sui banchi avvenuto lunedì 10 gennaio.

Secondo il dato aggiornato a ieri, mercoledì 12 gennaio, sono stati presi 330 provvedimenti negli istituti scolastici, di cui 60 quarantene. Il resto sono monitoraggi e autosorveglianze, con un incremento di 203 provvedimenti rispetto al giorno precedente.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati