Treviso, la Polizia di Stato compie 167 anni. Il questore Montaruli: “A fare la differenza è ancora il fattore umano”

Questa mattina, mercoledì 10 aprile 2019, anche la città di Treviso ha voluto celebrare la Polizia di Stato italiana in occasione della cerimonia per il 167esimo anniversario della sua fondazione.

L’Auditorium della Fondazione Cassamarca di Treviso ha ospitato le diverse autorità civili, politiche, militari e religiose della provincia di Treviso che hanno voluto essere presenti per testimoniare la loro riconoscenza verso il grande lavoro della Polizia di Stato, da sempre in prima linea nella gestione dell’ordine pubblico e della sicurezza della popolazione italiana.

Un’occasione importante anche per il nuovo questore di Treviso, Vito Montaruli (nella foto in alto)  che ha potuto constatare di persona la stima e la considerazione dei trevigiani per gli uomini e per le donne che dal 26 marzo scorso, giorno in cui ha assunto ufficialmente il suo nuovo incarico, ha l’onore e l’onere di coordinare.

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Dopo la lettura dei messaggi di auguri alla Polizia di Stato del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, del ministro dell’Interno, Matteo Salvini, e del capo della Polizia, Franco Gabrielli, il neo questore di Treviso ha ringraziato le autorità intervenute alla cerimonia e ha illustrato alcuni dati riguardanti le numerose attività che hanno visto la Polizia di Stato di Treviso impegnata negli ultimi mesi.

Nell’ambito della gestione dell’ordine pubblico, dallo scorso mese di maggio al 4 novembre 2018, la Polizia di Stato ha monitorato numerose manifestazioni inserite nel programma di commemorazione e celebrazione del Centenario della Grande Guerra. A queste manifestazioni hanno assistito complessivamente oltre 300 mila persone alle quali si aggiungono quelle presenti alle altre manifestazioni con grande partecipazione di pubblico come Suoni di Marca, con 360 mila persone nei 18 giorni di concerti, e l’Home Festival, con 80 mila presenze in cinque giorni.

L’attività di prevenzione e controllo del territorio da parte della Polizia di Stato ha visto la Squadra Volante controllare 19.292 persone e 5.939 veicoli. Dall’8 agosto al 31 dicembre del 2018 sono stati controllati 130 mila veicoli con il sistema “Mercurio”, installato sulle autovetture, che verifica automaticamente le targhe sulla banca dati del Ministero dell’Interno. Sono stati effettuati 79 arresti di soggetti responsabili di reati di tipo predatorio, contro la persona e/o il patrimonio ed in materia di stupefacenti. Sono state indagate in stato di libertà 460 persone e sono stati denunciati per illeciti amministrativi altri 265 soggetti.

Nell’ambito del contrasto alla criminalità, invece, sono state arrestate 72 persone e sono state denunciate 151 persone. Inoltre, sono stati sequestrati 13.156 chilogrammi di sostanze stupefacenti. Importanti anche i dati sulle misure di prevenzione, sull’attività di polizia amministrativa e sull’attività informativa, di prevenzione e investigativa. Particolarmente incisiva anche l’attività di contrasto all’immigrazione clandestina che ha visto l’emissione di 211 provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale.

Prevenire è meglio di reprimere – ha dichiarato Vito Montaruli, il nuovo Questore di Treviso – e la Polizia di Stato guarda con attenzione alle nuove scoperte della scienza per utilizzarle a favore della cittadinanza. Nonostante l’evoluzione della scienza, però, il fattore umano rimane imprescindibile per la tutela della sicurezza pubblica”.

La cerimonia si è conclusa con la consegna di alcuni riconoscimenti ai poliziotti che hanno portato a termine importanti attività operative, come l’ispettore superiore Paolo Crea, e con le parole dell’ospite della mattinata: la campionessa trevigiana delle “Fiamme Oro” della Polizia di Stato, Margherita Panziera (nella foto in alto),  primatista italiana ed europea di nuoto nei 200 metri di dorso, pronta a rappresentare l’Italia ai prossimi campionati mondiali di nuoto di luglio in Corea del Sud.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto e video: Qdpnews.it ® riproduzione riservata).
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